Alto tasso di tumori in Cilento: nasce osservatorio permanente

Sergio Pinto
Vallo della Lucania

VALLO DELLA LUCANIA. Un Osservatorio permanente sull’andamento delle patologie tumorali nel Cilento. Questa l’iniziativa dell’amministrazione comunale di Vallo della Lucania, guidata dal sindaco Antonio Aloia. L’obiettivo è quello di raccogliere dati sempre più precisi sull’incidenza delle patologie tumorali e di avanzare ipotesi scientificamente valide sui possibili fattori di esposizione al rischio atte a comprovare e supportare l’evidenza che, in un territorio pressoché privo di insediamenti industriali intensivi e di altre attività a forte rischio per l’insorgenza di malattie tumorali, i dati sull’incidenza e prevalenza di neoplasie siano pari o superiori alla media nazionale.

L’iniziativa era stata preannunciata da tempo dal sindaco Antonio Aloia, in seguito anche ai dati raccolti dalla cooperativa medica “Parmenide” che ha condotto una indagine sull’incidenza delle malattie nell’area a sud di Salerno, in particolare nei Distretti Sanitari di Vallo della Lucania e Sapri, utilizzando un campione composto da 196892 assistiti, suddivisi per sesso ed aggregati per distretto sanitario.

Rispetto ai dati dell’Associazione nazionale dei registri tumori per l’anno 2016, che indica un tasso di prevalenza del 5% (circa tre milioni di ammalati di cancro) e di incidenza di 0,80% (circa 7 persone su 1000 si ammalano ogni anno), l’analisi dei dati dei medici di base della Cooperativa ha evidenziato come i dati siano addirittura superiori alla media nazionale. Di qui la decisione dell’amministrazione comunale vallese di predisporre la realizzazione di un osservatorio permanente che possa essere di supporto nell’analisi dei dati e nell’individuazione di eventuali criticità.

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