Serie D: Gelbison a caccia del riscatto contro il Nardò

Bruno Marinelli

Dopo l’inopinata sconfitta interna contro la Sarnese, la Gelbison si rituffa nel campionato. I rossoblu di De Felice se la vedranno con il Nardò, nella trasferta del ”Giovanni Paolo II”. Una gara che saggerà la tenuta fisica dei rossoblu apparsi a corto di idee domenica scorsa, un po’ per grossolani errori individuali (ad esempio in occasione della rete della formazione di Cusano), un po’ per la difficoltà incontrata dai vallesi nel costruire gioco, essendo la Gelbison una formazione molto più brava nelle ripartenze, difficilmente attuabili negli spazi chiusi. La trasferta pugliese, anche se arriva alla sesta giornata, può rappresentare una di quelle partite che chiariscono l’andamento di una stagione, proprio per il momento in cui arriva. I tori infatti, hanno in dote gli stessi punti della Gelbison (8), in una condizione di classifica condivisa con squadre molto attrezzate quali Cerignola e Savoia. Anche per loro quindi, sarà una ”prova del nove” come l’hanno definita alcuni quotidiani locali, che affronteranno con un Mingiano in più, che pare aver smaltito il problema fisico che lo attanagliava da tempo. Come la Gelbison, Taurino ama schierarsi con il 3-5-2, puntando spesso sulle fasce laterali, occupate dal promettente under Lezzi e da Versienti, autore di una rete domenica scorsa. La squadra di De Felice dovrà prestare molta attenzione al reparto offensivo, anche se finora è stato poco prolifico (5 gol realizzati). I calciatori in dotazione ai pugliesi possono far male, l’esperto argentino Molinari e Giovanni Kyeremateng troverebbero spazio in quasi tutte le squadre del girone.

Contro il Nardò, De Felice non dovrebbe contare su Romanelli e Maiese, che seppur guariti non hanno pienamente i 90 minuti nelle gambe. Davanti a D’Agostino, dovrebbero essere impiegati Hutsol, De Angelis e Manzillo. A centrocampo il trio Uliano- Cammarota- Esposito con il rientro dal primo minuto di Ferraioli e l’impiego di Merkaj, mentre Evacuo dovrebbe giocare in coppia con Rossi, anche se non è escluso un impiego di Tandara, pienamente recuperato. Arbitrerà l’incontro, in programma domenica 21 ottobre alle ore 15, il signor Baronti di Pistoia. Gli assistenti saranno Decorato di Cosenza e Paradiso di Lamezia Terme.

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