Elezioni ad Acquavella: la lista L’Aquilone si aggiudica la maggioranza

Redazione Infocilento

CASAL VELINO. La Lista L’Aquilone si è aggiudicata la maggioranza nelle elezioni per il Comitato per l’Amministrazione separata dei beni demaniali civici della Frazione Acquavella del Comune di Casal Velino. Il primo eletto è risultato Emiliano Morinelli; a seguire Mariano Scola, Stefano Morinelli, Francesco Antonio Feo. Per il gruppo L’Albero della Vita, invece, eletto Nunzio Esposito. Il Comitato dovrà ora provvedere a nominare un presidente.

Erano due le liste candidate : “L’AQUILONE”, composta da Feo Francesco Antonio, Morinelli Emiliano, Morinelli Stefano, Scola Mariano e “L’ALBERO DELLA VITA”, formata da Cammarota Giovanni, Crocamo Angelo, Esposito Nunzio e Ientile Antonio.

A votare i cittadini delle Frazioni di Acquavella e Bivio di Acquavella. I nuovi eletti dureranno in carica 4 anni.

Il civico demanio di Acquavella è stato amministrato fino alla fine degli anni 50 da un’amministrazione separata, solo in seguito all’approvazione della legge n° 278 del 17/04/1957, venne costituito il Comitato dei beni demaniali della Frazione Acquavella. L’ente ha carattere istituzionale, dotato quindi di capacità giuridica, nonché autonomo, ed ha il compito di amministrare i beni d’uso civico della Frazione di Acquavella con le facoltà spettanti al Consiglio Comunale ed a profitto dei Frazionisti. Tutto questo viene confermato dal fatto che, tutte le delibere adottate, sono pubblicate con le stesse modalità statuite per quelle dei consigli Comunali, e quindi soggette alla vigilanza e alla tutela degli organi governativi secondo le disposizioni delle leggi regolatrici dell’attività comunale.

Inoltre, l’amministrazione dell’Ente è regolata, oltre che dalle leggi in materia anche da norme statuarie. Risale, difatti, a 50 anni fa un Regolamento che andava a disciplinare la coltivazione e gli usi civici del demanio di Acquavella. Solo anni dopo, con l’entrata in vigore della legge 142 del 08/06/1990, l’amministrazione ha stilato un proprio Statuto e un Regolamento di Assegnazione dei Terreni.

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