Urne aperte: si vota per i beni demaniali civici di Acquavella

Redazione Infocilento

CASAL VELINO. Una parte dei cittadini del Comune cilentano sono chiamati al voto. Oggi, dalle ore 07:00 alle ore 23:00, avranno luogo le elezioni del Comitato per l’Amministrazione separata dei beni demaniali civici della Frazione Acquavella del Comune di Casal Velino.

Due le liste candidate alla carica di componente del Comitato. “L’AQUILONE”, composta da Feo Francesco Antonio, Morinelli Emiliano, Morinelli Stefano, Scola Mariano e, “L’ALBERO DELLA VITA”, formata da Cammarota Giovanni, Crocamo Angelo, Esposito Nunzio e Ientile Antonio.

Saranno i cittadini delle Frazioni di Acquavella e Bivio di Acquavella, iscritti nelle liste elettorali del Comune, ad eleggere i cinque membri, presidente incluso, di cui si comporrà il Comitato per la gestione dei beni demaniali, i quali dureranno in carica 4 anni.

Il civico demanio di Acquavella è stato amministrato fino alla fine degli anni 50 da un’amministrazione separata, solo in seguito all’approvazione della legge n° 278 del 17/04/1957, venne costituito il Comitato dei beni demaniali della Frazione Acquavella. L’ente ha carattere istituzionale, dotato quindi di capacità giuridica, nonché autonomo, ed ha il compito di amministrare i beni d’uso civico della Frazione di Acquavella con le facoltà spettanti al Consiglio Comunale ed a profitto dei Frazionisti. Tutto questo viene confermato dal fatto che, tutte le delibere adottate, sono pubblicate con le stesse modalità statuite per quelle dei consigli Comunali, e quindi soggette alla vigilanza e alla tutela degli organi governativi secondo le disposizioni delle leggi regolatrici dell’attività comunale.

Inoltre, l’amministrazione dell’Ente è regolata, oltre che dalle leggi in materia anche da norme statuarie. Risale, difatti, a 50 anni fa un Regolamento che andava a disciplinare la coltivazione e gli usi civici del demanio di Acquavella. Solo anni dopo, con l’entrata in vigore della legge 142 del 08/06/1990, l’amministrazione ha stilato un proprio Statuto e un Regolamento di Assegnazione dei Terreni.

I seggi previsti saranno due e le operazioni di scrutinio avverranno subito dopo la chiusura delle votazione (adempimenti vari, previsti dalla legge,inclusi). Verranno eletti i candidati che hanno riportato un maggior numero di voti e a parità di voto il maggiore d’età.

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