Serie D: buon pari per la Gelbison

Christian Vitale

Allo stadio “Morra”, di Vallo della Lucania, nel pomeriggio di oggi, con inizio alle ore15.00, è andata in scena la sfida tra Gelbison e Gravina, gara valevole per la terza giornata del girone H di Serie D.
Mr. De Felice, tecnico dei cilentani, si affida a D’Agostino tra i pali, De Cosmi, Manzillo e De Angelis, Mejri e Ferraioli sugli esterni di centrocampo, con Uliano, Cammarota e Rossi in mediana, Evacuo e Esposito di punta.

Dopo la fase di studio iniziale è la Gelbison a suonare il primo squillo: Rossi, in bello stile, cerca la porta, dal limite dell’area, difesa da Vicino, la sfera, al decimo, esce di circa mezzo metro alla destra del portiere pugliese. La risposta ospite arriva, poco dopo, su corner, D’Agostino smanaccia sopra la traversa una palla insidiosa. Al minuto ventitré Cammarota, dai venti metri, tira in maniera troppo  centrale per creare grattacapi al numero uno avversario. Nella parte finale del primo tempo, dopo un avvio giocato su buoni ritmi, si vede ben poco e si torna negli spogliatoi sullo zero a zero.

Nella ripresa partono meglio i vallesi che, al sesto, si rendono pericolosi con Uliano che tira in maniera potente ma centrale costringendo in angolo Vicino. All’ottavo strepitoso D’Agostino: il portiere cilentano scippa la palla dai piedi di Chiaradia, arrivato da solo in area piccola. Lo stesso estremo difensore è grande, poco dopo, in due circostanze: prima Croce e poi Potenza trovano pronti i guantoni del portiere che chiudono lo specchio della porta. I locali ci provano in maniera timida con Manzillo, Evacuo e Passaro, appena entrato.
Al venticinquesimo doppia occasione per i padroni di casa: prima Passaro è sfortunato a vedere tra lui e la rete la gamba di Tarantino, difensore ospite, poi De Angelis, dagli sviluppi di un corner, spedisce alto sulla traversa. I pugliesi tornano a farsi vivi con Croce, prima, e Potenza, poi, trovano sulla lonro strada il solito D’Agostino. Nella parte conclusiva entrambe le squadre ci provano senza sbloccare però il risultato che rimane fermo sullo zero a zero.

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