Capaccio Paestum, aziende bufaline pronte a dotarsi di un impianto all’avanguardia per smaltimento liquami

Emilio Malandrino

CAPACCIO PAESTUM. Si è tenuto nella giornata di ieri, 25 settembre, presso la sala Hera Argiva di Ponte Barizzo, un incontro tra gli allevatori bufalini, il presidente dell’Associazione Difesa del Territorio, Matteo Castoro e i tecnici di una società, nazionale che produce impianti ad alta tecnologia per lo smaltimento dei liquami delle stalle, senza lasciare residui nocivi per l’ambiente.

“La riunione si è svolta positivamente – ha spiegato il presidente Castoro – tutti gli allevatori partecipanti delle Borgate di Ponte Barizzo, Gromola, Foce Sele e Contrada la Pila, hanno chiesto ai tecnici di visionare un impianto già funzionante al fine di programmare un futuro acquisto privatamente da collocare presso le proprie aziende o formare un impianto consorziato tra di loro”. L’obiettivo, quindi, è quello di garantire alle aziende del territorio un sistema per lo smaltimento capace di donare al territorio dignità ambientale.

“I tecnici – ha precisato il presidente dell’Associazione Difesa del Territorio – hanno evidenziato che l’impianto proposto è di alta tecnologia ed è molto vantaggioso per gli allevatori, perché gli stessi non sono più soggetti al disciplinare della normativa vigente, vale a dire che ogni azienda può detenere capi di bestiame e terreni senza limite”. “A breve sarà programmata altra riunione per definire altri dettagli tecnologici, finanziamento PSR e incontro per verificare l’impianto funzionante”, ha concluso Castoro.

Condividi questo articolo
Exit mobile version