Sapri, interdetta l’area della Specola

Redazione Infocilento

SAPRI. La Specola interdetta al pubblico. Non solo non è possibile accedere ad uno di monumenti simbolo della città ma neanche avvicinarsi. L’area, infatti, risulta completamente recintata e un cartello indica i pericoli dovuti in particolare al fondo sconnesso.

La Soprintendenza ha preferito delimitare tutta la zona per non mettere a rischio l’incolumità dei passanti. In attesa di un sopralluogo che permetta di capire se vi siano o meno margine per intervenire resta il malumore dei cittadini: “Speriamo che si possa provvedere alla messa in sicurezza della Specola e si possa rendere fruibile come già avvenuto in passato quando sono state organizzate con successo delle visite guidate”.

La Specola non è l’unico bene architettonico di Sapri interdetto al pubblico. Nell’agosto scorso, infatti, infiltrazioni d’acqua determinarono la chiusura della Chiesa di Santa Croce. In quel caso erano evidenti crepe e lesioni nelle pareti che portarono all’interdizione dell’edificio sacro.

[box type=”info” align=”aligncenter” class=”” width=”100%”]Cos’è la specola? La specola è una struttura alta 15 metri che si trova all’ingresso nord del Lungomare di Sapri; è un osservatorio astronomico meteorologico, costruito nel 1927 dai Padri Bigi, ordine fondato da San Ludovico da Casoria. [/box]

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