Monte San Giacomo, un progetto per il Santuario di Sant’Anna

Filippo Di Pasquale

MONTE SAN GIACOMO. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Raffaele Accetta è tra quelle intenzionate a rispondere all’avviso pubblico della Regione Campania “per la selezione e finanziamento di interventi finalizzati alla riqualificazione ei fini del recupero e/o messa in sicurezza dei Santuari della Campania”.

L’obiettivo del bando è quello di “aumentare la competitività delle aree urbane attraverso l’incentivazione delle destinazioni turistiche regionali caratterizzate da un’elevata potenzialità di sviluppo per la concentrazione di risorse naturali, ambientali, culturali e termali ma non adeguatamente valorizzate sia in ambito nazionale che internazionale, associando il restauro del patrimonio di pregio e la messa in sicurezza ed il recupero di spazi di grande valore storico-monumentale, ad interventi più ampi di rigenerazione urbana e valorizzazione identitaria”.

Nel comprensorio valdianese tra i primi a manifestare interesse è stato il Comune Atena Lucana con un progetto di riqualificazione del Santuario di San Ciro, in particolare delle sue vie d’accesso. Monte San Giacomo, invece, punta ad interventi sul Santuario di Sant’Anna: la Chiesa, forse già eretta nel XVIII secolo, è ubicata in località Chiaie e domina il borgo da un’altura che si affaccia sulla Valle del Sele. Essa presenta una sola navata arricchita all’interno da affreschi di Francesco Peccheneda e da alcune statue del XVIII sec., tra cui quelle di Sant’Anna, San Rocco, Santa Lucia e San Michele. A queste si aggiunge la statua della Pietà risalente al XVI secolo.

Considerato il ruolo che il Santuario ha, sia religioso che turistico, l’Ente ha approvato un progetto definito-esecutivo per il recupero dell’area esterna (Primo Stralcio) redatto dal geometra Vincenzo Cardamone. Il costo è di circa 200mila euro.

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