Serie D: La Gelbison debutta in campionato con la Fidelis Andria

Bruno Marinelli
Stadio Morra

L’attesa è finita. Dopo il prologo della Coppa Italia, inizia la stagione nel girone H della Serie D per la Gelbison. I rossoblu quest’anno sono stati inseriti nel raggruppamento pugliese-lucano-campano, considerato da molti addetti ai lavori maggiormente ostico rispetto a quello siculo-calabrese. D’altronde sono molteplici le squadre blasonate con cui dovrà confrontarsi la squadra vallese: Nola, Savoia, Audace Cerignola (tra le favorite per la vittoria finale), il Taranto degli ”agropolesi” Ferrara e Guadagno, Fidelis Andria, sono nomi che solo a leggerli mettono brividi per la categoria. L’obiettivo, anche in questa stagione, è quello di mantenere salda la categoria, possibilmente senza patemi. Dopo il cambio al vertice societario, con De Hippolytis eletto presidente, è stato un mercato estivo piuttosto oculato quello della Gelbison. Alcune conferme importanti come quelle del settore nevralgico di centrocampo condite dall’arrivo di under interessanti, consegnano al tecnico De Felice, al secondo anno sulla panchina vallese, una formazione solida. Ci vorrà subito una gara di grande concentrazione ai nastri di partenza. Al ”Giovanni Morra” ,nel debutto in campionato, arriva l’ostica Fidelis Andria del presidente Di Vincenzo, appena retrocessa dalla serie C ed allenata dall’ex terzino di Inter e Parma Alessandro Potenza: per lui esperienze in panchina anche con Madrepietra Daunia e Recanatese. L’allenatore, tra l’altro concittadino di De Felice (essendo nato a San Severo l’ 8 marzo del 1984), ama generalmente schierare le proprie squadre con il 4-3-3. La squadra dei ”leoni”, con un passato anche in serie B per quasi tutti gli anni 90 (dal 1992 al 1996 e dal 1997 al 1999) è piuttosto giovane, ma composta anche da elementi di categoria. In porta c’è l’esperto Davide Addario, ex Bitonto che torna nella sua città natale. In difesa occhio ai due prospetti interessanti come Forte e Cipolletta (quest’ultimo ex di turno), mentre nel settore degli over c’è il ventinovenne sloveno Miha Gregoric nel ruolo di terzino destro. A centrocampo la Fidelis Andria ha due giocatori provenienti dai settore giovanili di Torino (come Bortoletti) e Roma (Petruccelli), mentre il reparto offensivo è di primo pelo, dato che dispone di calciatori come l’ala sinistra francese Ayina e l’ex centravanti dell’Ercolanese, l’argentino Cristaldi.

Il leitmotiv tattico della Gelbison anche in questa stagione è rappresentato dal 3-5-2. Davanti a D’Agostino, che si appresta a vivere la sua quarta stagione con la casacca rossoblu, la linea dei difensori dovrebbe essere composta da Manzillo, Romanelli e De Angelis, anche se non è da escludere un impiego dell’ex Agropoli Hutsol, autore lo scorso anno di un grande girone di ritorno in Eccellenza. A centrocampo Ferraioli dovrebbe occupare il settore di destra, lui che fu autore di una grande stagione nel 2016-2017 con Pepe in panchina. In mezzo Uliano e Cammarota formeranno la solita cerniera, mentre spazio dovrebbe trovare Esposito come under. Davanti Tandara, a caccia di conferme dopo l’ottimo girone di ritorno dello scorso anno, dovrebbe giocare in coppia con Rossi: il giocatore romano classe 92 ex San Severo e Cavese, da considerarsi il vero colpo di mercato dell’estate vallese, pronto a deliziare il pubblico del Morra con le sue giocate. L’ arbitro dell’incontro sarà il signor Emmanuele di Pisa, gli assistenti entrambi provenienti dalla sezione di Latina: Federico Fratello e Fabrizio Almanza. Fischio d’inizio del match alle ore 15 di domenica 16 settembre 2018.

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