Anche a Stella Cilento è arrivata la carta di identità elettronica

Angela Bonora

STELLA CILENTO. Un altro comune si aggiunge alla numerosa lista dei paesi dove è possibile richiedere il rilascio della Carta d’Identità Elettronica (C.I.E.). Questa volta si tratta di Stella Cilento, che dal mese scorso è dotato delle postazioni idonee all’emissione del nuovo documento elettronico.

La C.I.E. è una carta di identità in materiale plastico, simile come formato ad un bancomat, che riporta la foto del cittadino ed i suoi dati anagrafici come nella precedente carta di identità, ma anche il codice fiscale e un chip di nuova concezione, contenente tutti i dati del titolare. Il nuovo documento consente di comprovare in modo certo l’identità del titolare, tanto sul territorio nazionale, quanto all’estero; è un documento di viaggio valido in tutti i paesi appartenenti all’Unione Europea e in quelli con cui lo Stato italiano ha firmato specifici accordi; consente inoltre di richiedere una identità digitale sul sistema SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) per autenticarsi nei servizi telematici della pubblica amministrazione.

La nuova carta d’identità elettronica viene rilasciata solo in caso di prima emissione, o alla scadenza della carta precedente (può essere richiesta a partire da sei mesi prima della data di scadenza), oppure in sostituzione di quest’ultima in casi di furto o smarrimento (previa presentazione di denuncia alle autorità competenti), o di evidente deterioramento tale da non consentire più l’utilizzabilità del documento cartaceo in vigore.

Tutti coloro che richiederanno la nuova carta d’identità dovranno pagare i rispettivi importi:
– 22,21 euro per il rilascio della nuova tessera;
– 27,37 euro per il rilascio di un’altra tessera in caso di smarrimento, furto o deterioramento;
– 10,58 euro per il rilascio di duplicato di carta d’identità cartacea in caso di furto, smarrimento o deterioramento;
– 5,42 euro per il rilascio residuale di carta d’identità cartacea;
– 16,79 euro per il corrispettivo da versare allo Stato.

Condividi questo articolo
Exit mobile version