Agropoli: “Subito l’adeguamento sismico e strutturale delle nostre scuole”

Redazione Infocilento

“Dei 100 Milioni d’euro, spesi per opere pubbliche e tanto decantati in campagna elettorale, nessun impegno per l’adeguamento strutturale delle nostre scuole” . A denunciare il caso Consolato Caccamo, consigliere del Movimento 5 Stelle.

“Agropoli – dice – ha un patrimonio edilizio scolastico perlopiù risalente a circa 50 anni fa se non oltre. Sarebbe stato il caso di indirizzare i principali impegni economici verso la manutenzione e adeguamento delle scuole piuttosto che verso opere faraoniche che oggi in taluni casi sono abbandonate, degradate o non funzionali (vedi campo Polito, pala Peppino impastato, fornace)”.

” L’anno scorso ad inizio del nostro mandato attenzionammo per tempo le difficoltà strutturali in cui versavano gli istituti, non essendo né progettati né realizzati con tecniche antisismiche – aggiunge Caccamo – Fummo tacciati di allarmismo e la nostra amministrazione preferì allora propagandare che “la nostra scuola è sicura, pulita e profumata, pronta per accogliere i nostri bambini”. Furono però anche commissionate tre relazioni di analisi strutturale (per la scuola Landolfi, Gino Rossi Vairo e Scudiero) che oggi ci confermano le nostre preoccupazioni. In alcuni casi è addirittura un’analisi statica (ovvero anche senza terremoto) a destare dubbi di resistenza ai carichi ordinari della struttura”

Per il consigliere 5 Stelle “L’argomento è certamente delicato e va trattato con cautela ma non possiamo più temporeggiare” . Quindi ha annunciato di aver proposto un’audizione, in commissione consiliare “Manutenzione e Lavori Pubblici”, dei tecnici che sono incaricati delle verifiche strutturali. “Li vogliamo ascoltare e guardare negli occhi. Questa volta non ci accontenteremo del ve lo avevamo detto, non viviamo di soddisfazioni del genere ma di risposte concrete a esigenze non più procrastinabili”, conclude.

Condividi questo articolo
Exit mobile version