Laurino: 90 scout alla scoperta dell’alto Calore

I piccoli esploratori hanno da 11 a 16 anni

Di Katiuscia Stio

LAURINO. 90 scout alla scoperta dell’alto Calore. Don Luigi La Mura, parroco di Angri, e i suoi 90 ragazzi, “esploratori guida“,da 11 a 16 anni, del gruppo Scout Angri2, hanno vissuto in simbiosi con i luoghi della Grava del Vesolo di Laurino, dal 25 luglio al 1 agosto.

Semplicità, essenzialità, relazioni, curiosità, avventura. Acquistare e dare fiducia. Questi gli elementi che fanno dello scoutismo una palestra di vita.

I 90 esploratori guida, suddivisi in tre reparti, sono arrivati con pulmini e camioncini contenenti pali e varie attrezzature. Piccoli esploratori che hanno costruito sopraelevate, palafitte, acceso fuoco con legnetti, esplorato l ambiente circostante. Condiviso fatiche e bellezze naturalistiche e ambientali. Cucinato e condiviso pasti essenziali.

Lo scoutismo è come la vita. Si impara vivendolo – sottolinea don Luigi- i ragazzi vivono un’ esperienza completamente immersa nella Natura. Qui ci sono posti incantevoli. Avete l’oro verde. Ed è in condizioni come queste che i giovani imparano ad ascoltare ciò che li circonda. La Natura ha un linguaggio che occorre imparare. Attraverso di esso si arriva al silenzio interiore. Senza voler demonizzare la tecnologia, ma oggi, da questo delirio di onnipresenza che fa abbassare gli occhi sugli schermi, creando solitudini, occorre liberarsi. Abbiamo fatto la veglia alle stelle. In questo modo, ascoltando il silenzio, sublimando la Natura, condividendo le proprie emozioni, i ragazzi imparano ad ascoltarsi. Perché loro voglio essere ascoltati, ma non sanno ascoltarsi”.

Domenica 29 don Luigi ha celebrato messa a cui hanno partecipato i genitori degli scout e i cittadini di Laurino. Ha partecipato a una giornata insieme anche il sindaco, nonchè direttore del Parco, Romano Gregorio. Oltre alla Grava del Vesolo i giovanissimi esploratori hanno visitato le Gole del Calore di Felitto. Percorso il Sentiero Natura. La grotta di Sant’Elena. Il Rifugio dei Briganti. Una grande avventura, quella del gruppo Scout Angri2, che testimonia l’ importanza dell’educazione dinamica, l’avventura, la curiosità e soprattutto l’ imparare giocando e il prendersi cura l’uno dell’altra.

Hanno vigilato e accolto gli scout anche i carabinieri forestali di Valle dell’Angelo, guidati dal maresciallo Ermenegildo Infante.

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