Palinuro, secondo decesso in mare: cordoglio per la morte di Luciano Grasso

Redazione Infocilento

E’ stata liberata la salma di Luciano Grasso, il 64enne di Casoria morto ieri pomeriggio nelle acque di Palinuro. L’uomo si era immerso per una battuta di pesca quando è stato colto da malore.

La vittima, Luciano Grasso, era in vacanza con la famiglia ospite in uno dei campeggi situati lungo la spiaggia del Mingardo. Appassionato di pesca subacquea sportiva, ieri pomeriggio ha raggiunto lo specchio d’acqua antistante la spiaggia della Marinella. Il 64enne come già tante volte aveva fatto si è immerso per una battuta di pesca in apnea. A un certo punto, probabilmente colto da malore, è riemerso. Ha iniziato a dimenarsi in acqua riuscendo a farsi notare dalle persone presenti sulle imbarcazioni ormeggiate nella Baia del Buondormire. È stato subito notato da alcuni diportisti che hanno fatto scattare l’allarme. Il 64enne è stato soccorso proprio da un diportista. Con un tenderino è stato trasportato sulla spiaggia del Buondormire. Il diportista sperava di aiutarlo, ha cercato di prestargli le prime cure ma il turista pescatore poco dopo ha perso conoscenza, probabilmente vittima di un arresto cardiaco.

Sul posto immediato l’arrivo della capitaneria di porto di Palinuro. Le operazioni di soccorso sono state coordinate e dirette dal capitano Giovanni Paolo Arcangeli. Immediatamente è scattata la macchina dei soccorsi. Su un gommone messo a disposizione dalla cooperativa porto di Palinuro, presieduta da Gerardo Pepoli, sono partiti anche i sanitari del 118. L’imbarcazione, in poco meno di quindici minuti dalla richiesta di aiuto, è arrivata sulla spiaggia dove era stato sistemato il 64enne, ma per lo sfortunato turista non c’è stato nulla da fare. Quando i sanitari sono arrivati non hanno potuto far altro che costatarne il decesso. L’uomo è giunto cadavere nel porto. Inutile ogni tentativo di rianimarlo. La salma è stata subito trasferita presso la sala mortuaria dell’ospedale San Luca. Morte naturale, nessun dubbio, per cui dopo il riconoscimento è stata restituita ai familiari.

Ancora una morte nello specchio d’acqua antistante alla spiaggia di Palinuro.

Condividi questo articolo
Exit mobile version