VIDEO | A Ceraso la presentazione de “Le Guide di Repubblica”

Antonella Agresti

CERASO. È stata presentata ieri, nella cornice di Palazzo Di Lorenzo, l’edizione 2019 de Le Guide di Repubblica. “Costiere, Cilento e Isole della Campania – guida ai sapori e ai piaceri” è un volume di 300 pagine dedicato alla sponsorizzazione delle eccellenze campane tra le quali il Cilento si inserisce a pieno titolo. “È una conquista per il nostro territorio che fino a qualche anno fa era praticamente assente dal circuito del turismo e veniva addirittura confuso con il Salento” ha dichiarato il primo cittadino di Ceraso Gennaro Maione che ha espresso doppia soddisfazione per la presentazione tenutasi nel proprio Comune. Il direttore della sede partenopea de La Repubblica Ottavio Ragone ha sottolineato – da parte sua- la necessità di affidare il Cilento alla gestione di “intelligenze giovani e illuminate” e ha ricordato il ruolo fondamentale svolto dall’informazione nella promozione delle eccellenze culturali, ambientali e gastronomiche.

“La Repubblica sostiene da sempre chiunque si adoperi per migliorare la propria realtà ed è nostra intenzione contribuire anche allo sviluppo turistico del Cilento rimanendo al fianco di amministratori e operatori del settore” ha chiosato il direttore Ragone. Tommaso Pellegrino, presidente del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, si è soffermato invece sul lavoro di tutela e valorizzazione che l’Ente deve continuare a svolgere. “Il Parco non è una riserva da sottoporre a un processo di mummificazione” ha dichiarato Pellegrino “dobbiamo piuttosto tutelare ambiente e biodiversità perché le ricchezze possano trasformarsi in opportunità.”

Alla presentazione della guida 2019 è intervenuto anche l’onorevole Antonio Valiante che nel proprio intervento ha spostato l’attenzione su Elea-Velia e sulla necessità di riscoprirne la centralità in quanto culla del pensiero moderno. Valiante ha poi auspicato una maggiore efficienza della Comunità del Parco affinché la sinergia tra gli amministratori possa veramente risollevare le sorti dell’ancora debole imprenditoria cilentana. Presenti a Palazzo Di Lorenzo, inoltre, diversi sindaci del comprensorio, operatori turistici, titolari di aziende e gestori di strutture ricettive locali che hanno arricchito l’appuntamento con la propria testimonianza.

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