Agropoli, approvato il nuovo regolamento per i dehors

Ernesto Rocco

AGROPOLI. Il Comune ha finalmente una regolamentazione per i dehors, ovvero gli spazi esterni degli esercizi commerciali di somministrazione di alimenti e bevande. Il regolamento è stato approvato ieri sera in consiglio comunale, dopo la breve relazione dell’assessore al commercio Gerardo Santosuosso. Quest’ultimo ha ringraziato per il lavoro svolto i colleghi dell’amministrazione, il personale degli uffici ed anche le minoranza che hanno contribuito ad elaborarlo.

“Il regolamento – ha spiegato – è frutto di una intensa attività in commissione commercio e del consigliere Monica Pizza” (assente insieme a tutti gli altri componenti della Lista Coppola, ad eccezione di Giuseppe Cammarota ndr). “Con il regolamento – ha proseguito Santosuosso – raggiungiamo due obiettivi: il potenziamento delle attività commerciali e il decoro urbano con uno spazio elegante e raffinato, un’area per il relax dei clienti che dovrebbe garantire anche maggiore visibilità dei locali”.

La nuova regolamentazione contempla cinque ambiti urbani: centro storico, borgo antico, fronte mare, zona di particolare rilevanza (strade e piazze principali), restante territorio comunale. Per ogni area sono previste talune disposizioni in merito alla tipologia degli arredi: per il borgo antico il materiale da utilizzare per l’allestimento di spazi dovrà essere esclusivamente in legno, ferro battuto, vimini o rattan tipo antichizzato. Per tutti gli ambiti urbani caratterizzati da un rapporto diretto con il fronte mare, quali il lungomare San Marco e via Riviera sono ammessi allestimenti temporanei che non occupano aree ricadenti sulla viabilità pubblica pedonale e carraia, lasciando sempre libera la visuale sul mare dalla “passeggiata”. Per tutto il territorio cittadino non viene ammesso in ogni caso l’inserimento di sedie, tavoli ed elementi di arredo in resina e PVC ed alluminio.

La somministrazione all’aperto su aree pubbliche sarà consentita purché vengano rispettate le norme igienico-sanitarie relative sia alla somministrazione, sia alla salvaguardia dei diritti dei terzi dall’inevitabile inquinamento acustico derivante dall’attività nelle ore notturne.Non dovranno arrecare intralcio alla circolazione o al passaggio pedonale. L’uso del suolo pubblico non può essere autorizzato su vie e piazze poste davanti all’ingresso principale dei luoghi di culto. Per l’installazione del dehors andrà presentata domanda all’ufficio commercio del Comune tramite ufficio protocollo, Pec o raccomandata.

In caso di mancato rispetto delle regole è possibile la revoca delle autorizzazioni. Previste inoltre sanzioni da 25 a 500 euro per i trasgressori.

A seguito dell’entrata in vigore del regolamento i titolari di concessioni rilasciate secondo i criteri previgenti devono conformarsi altrimenti rischieranno la revoca della concessione. Per favorire l’attuazione del regolamento l’amministrazione comunale applicherà, per i primi due anni, la riduzione del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche del 50%.

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