Pochi treni da e per il Cilento: è polemica

Luisa Monaco
Stazione di Agropoli

Da Napoli, per raggiungere il Cilento durante la mattinata, c’è un “buco” di quasi quattro ore. La denuncia arriva dai tanti pendolari che quotidianamente utilizzano i treni per raggiungere le stazioni cilentane dal Capoluogo partenopeo e viceversa.

L’ultimo treno regionale nella prima parte della mattina in partenza da Napoli è alle ore 8.55 (arrivo ad Agropoli alle 10.17); il successivo è alle 12.35, ovvero tre ore e quaranta minuti dopo. Nel mezzo nessun altro treno regionale ma soltanto un Intercity alle 11.45, un Frecciabianca 25 minuti dopo e un Frecciarossa (durante i weekend) alle 12.20. Per fortuna il problema non si registra nel pomeriggio quando vi è un treno ogni ora fino alle 21.22.

Non va meglio nella tratta opposta, ovvero in direzione nord. Dopo il treno delle 7.31 da Sapri (8.36 da Agropoli), infatti, il regionale successivo è in partenza alle 12.50 dalla città della Spigolatrice. Nel mezzo due Intercity (uno dei quali impone un cambio a Battipaglia) e un Frecciabianca.

“I criteri con i quali sono stati fatti gli orari non hanno una logica – denuncia un pendolare che viaggia quotidianamente per Salerno – non è possibile un vuoto di quattro ore durante la mattinata sia verso nord che verso sud, sarebbe opportuno almeno un altro treno”. Polemiche anche da chi viaggia da Napoli: “Si punta sull’alta velocità e non si bada a potenziare i servizi che già abbiamo e che i cittadini utilizzano quotidianamente, sarebbe importante stabilire delle priorità per il trasporto viaggiatori”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version