Camerota: opposizione unita chiede revoca degli affidamenti alla Soget

Omar Domingo Manganelli

CAMEROTA. Nel corso dell’ultima seduta del consesso cittadino in cui si è approvato il conto consuntivo, le opposizioni sono andate all’attacco dell’amministrazione Scarpitta. Orlando Laino, consigliere comunale del gruppo ‘Viva Camerota’ e Pierpaolo Guzzo, capogruppo di ‘Camerota Riparte’, in sintesi si sono trovati d’accordo sulla questione Soget. Per Laino: “la rimodulazione del contratto Soget è andata tutta a favore di quest’ultima”, mentre per Guzzo: “L’affidamento della riscossione degli introiti delle aree parcheggio gestite dal comune alla Soget è illeggittima”. Questa la posizione dei gruppi di minoranza in seno al consiglio comunale di Camerota.

“Con la rimodulazione del contratto, voluta da questa maggioranza, con la responsabilità pesante del segretario comunale, la Soget ha rinunciato ad assumere 20 persone e alla redazione della Banca dati da lasciare all’ente al termine del contratto – ha spiegato Orlando Laino -. Un’operazione che permetterà alla società di risparmiare circa 6 milioni di euro nei prossimi anni”.

Sulla stessa linea è parso essere anche Pierpaolo Guzzo, che come sempre non ha badato al sottile: “Il giudizio sull’amministrazione Scarpitta, dopo un anno di gestione, non può che essere negativo alla luce di quanto visto fino ad ora”. E poi ancora sulla vicenda Soget: “Le scelte amministrative della giunta Scarpitta stranamente sono sempre a favore della Soget e contro le imprese turistiche, i balneari, i giovani che lavoravano e lavorano nelle società partecipate. Un anno di amministrazione Scarpitta ha rappresentato l’apoteosi del nulla. In maniera fraudolenta il sindaco e l’amministrazione, con la corresponsabilità degli uffici preposti, hanno modificato gli aggi che invece dovevano restare invariati per tutta la durata del mandato. Un regalo clamoroso alla Soget. Ad oggi – ha rincarato la dose Guzzo – esistono motivi fondati per la risoluzione del contratto con la Soget, e a titolo esemplificativo, riportiamo una serie di vicende che hanno riguardato numerosi comuni italiani. Per questo già nel mese di Febbraio il gruppo di opposizione aveva presentato una mozione per chiedere la revoca del contratto, ma la maggioranza consiliare, che viaggia ormai a braccetto con la Soget, decise di votare contro. Ormai prendiamo atto – ha concluso Guzzo – che il sindaco ‘Sceriffo’ usa il pugno duro con tutti, tranne che con la Soget”.

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