Mercato immobiliare, nel Cilento quotazioni stabili

Redazione Infocilento
Appartamento

Nella seconda parte del 2017 il mercato immobiliare della costiera cilentana segnala un +0,1% di crescita dei prezzi immobiliari. E’ quanto rivela l’osservatorio di Tecnocasa.

Castellabate

Quotazioni stabili nella seconda parte del 2017 a Castellabate. Il mercato è dinamico e segnala trend significativi. Innanzitutto un crescente interesse per le nuove costruzioni, abbastanza diffuse sul  territorio in seguito al recupero di vecchie abitazioni in disuso e di strutture produttive dismesse a cui è stata cambiata la destinazione d’uso con l’attuazione del  “ Decreto Sviluppo”.Tra le aree interessate S. Maria e zona Lago e, negli ultimi tempi, Ogliastro Marina, a ridosso della riserva marina di Punta Licosa che,  proprio per questo motivo, sta interessando i potenziali acquirenti. Il nuovo, in prossimità  della fascia mare, si scambia a 3000 € al mq. Si registrano ancora difficoltà per la vendita delle abitazioni situate ad oltre un km dal mare: per gli acquirenti raggiungere a piedi la spiaggia è un must così come puntare su immobili che garantiscano un ritorno in termini di rendimenti da locazione e di capital gain. I valori medi in questa zona sono di 2000 € al mq per le costruzioni nuove e di recente ristrutturazione e di 1600-1800 € al mq per un buon usato. Si segnala anche una maggiore richiesta per l’apertura di attività commerciali sul lungomare Pepi e su corso Matarazzo, la strada dello shopping per eccellenza dove  per un locale commerciale di 35-40 mq si spendono intorno a 600-700 € al mese, per uno di 50-60 mq  900-1000 € al mese. L’obiettivo è insediare attività legate alla somministrazione e alla ristorazione. In seguito all’incremento di richieste delle locazioni estive si segnala una maggiore richiesta di immobili da destinare all’apertura di alberghi, strutture turistico ricettive o casa vacanza e B&B. Tra le new entry ci sono i residenti in provincia di Caserta,  sempre più attirati dall’idea di affittare o acquistare un immobile a Castellabate. Il borgo marinaro di Santa Maria piace  a chi cerca la seconda casa. Difficile che si trovi un’abitazione fronte mare, più facile trovare quelle a ridosso della fascia mare valutate mediamente 3000 € al mq.  Gli acquirenti con budget importanti sono interessati anche all’area di Santa Maria compresa tra l’approdo “Porta delle Gatte” e “Torre Perrotti”, due suggestivi e storici luoghi a ridosso della spiaggia dove una soluzione con vista mare può toccare punte di 4000 € al mq.  Apprezzate anche le case della zona di San Marco, dove si trova il porticciolo e un centro benessere di talassoterapia: un buon usato costa 2500-2600 € al mq, un appartamento a ridosso del mare già ristrutturato o di nuova costruzione 2700-2900 € al mq.  Alle famiglie con bambini piace la località Lago, tranquilla e con spiagge ampie, dove è possibile acquistare abitazioni semindipendenti con giardino inserite in parchi privati. I prezzi medi del ristrutturato si aggirano intorno a 3000 € al mq con punte di 3500 € al mq per le abitazioni con accesso diretto alla spiaggia. Nel borgo di Castellabate il mercato è meno dinamico rispetto alle zone marine soprattutto a causa della maggiore distanza dal mare e per la scarsa disponibilità di aree destinate a parcheggio.  Per un buon usato si registrano valori che possono andare da 1900 a 2200 € al mq. Il comune di Castellabate continua ad essere sottoposto a continui interventi di riqualificazione urbana da parte dell’Amministrazione Comunale al fine di renderlo sempre più attrattivo per i turisti. Questi ultimi, sia italiani sia dell’Europa del Nord, si distribuiscono durante tutto l’anno dal periodo di Pasqua ad ottobre. Per un bilocale di 4 posti letto si spendono 1200-1500 € al mese a giugno e settembre, 1600-2000 € a luglio, ad agosto 2800-3000 €.

Palinuro

Nella seconda parte del 2017 i valori immobiliari di Palinuro sono stabili. La domanda,  in leggera flessione,  si sta polarizzando  sulle fasce di disponibilità di spesa estreme. Da un lato chi ha budget massimo di 120 mila € da investire in piccoli tagli (famiglie della provincia di Napoli, Avellino e Potenza)  e dall’altro chi desidera ville di prestigio intorno  a 300-350 mila €  (professionisti provenienti da Salerno e Napoli). Chi ha un capitale più contenuto è disposto anche ad allontanarsi diversi chilometri dal mare optando per Centola o Marina di Pisciotta. In quest’ultima località i prezzi sono di 1500-2000 € al mq. Valori immobiliari decisamente elevati, intorno a 5000 € al mq, si toccano per le soluzioni d’epoca affacciate sul porto turistico di Palinuro. Quotazioni di 2000-3000 € al mq anche per le costruzioni in via Indipendenza  e corso Pisacane, le strade  nel centro storico più commerciali della cittadina. Piacciono anche le tipologie a schiera, con terrazzo,  presenti a Parco dei Pini e valutate in buono stato intorno a 3000 € al mq. A 15 km da Palinuro si sviluppa Marina di Camerota. I valori immobiliari sono di 2000-2500 € al mq per gli immobili posizionati in centro città, con punte di 3500 € al mq per le soluzioni ristrutturate e con affaccio esterno presenti su Lungomare Trieste e sul porto turistico.

Agropoli

In ripresa il mercato nel centro di Agropoli dove si registra una buona domanda di prima casa grazie al migliore accesso al credito. Anche il segmento della seconda casa tiene ed è alimentato da acquirenti provenienti dal napoletano. Questi ultimi investono cifre inferiori a 130 mila € per  bilocali e piccoli trilocali, possibilmente nei pressi del mare. Per questo motivo si preferiscono le zone a ridosso del lungomare San Marco e del   Lido Azzurro dove hanno tenuto i valori delle abitazioni: quelle prive di affaccio si scambiano a prezzi medi di 1800-2000 € al mq,  se in buono stato e  posizionate  fronte mare arrivano  a 3000 € al mq .  A chi cerca la casa vacanza piace anche la zona di Moio-Trentova dove, per un appartamento, si spendono mediamente 1400-1600 € al mq.  Agropoli, negli ultimi anni, ha vissuto notevoli miglioramenti grazie ad interventi di riqualificazione che hanno interessato proprio la baia di Trentova e le aree circostanti (patrimonio Unesco) dove si prevede la nascita di passeggiate, sentieri di trekking e altro.  Piacciono  le soluzioni situate in zona Selva, la parte collinare che affaccia sul  porto: di recente sono state ultimate villette ed appartamenti acquistabili a 3000 € al mq  e l’usato si scambia  a prezzi medi di 2200-2500 € al mq.  Il centro è maggiormente apprezzato da chi cerca la prima casa e si orienta su corso Garibaldi e via San Pio X: un’abitazione da ristrutturare costa 1700 € al mq, una già ristrutturata 2200-2300 € al mq.   I valori  scendono a 1000-1200 € al mq  per gli immobili usati, senza vista mare e situati nelle zone più vecchie quali Castello e  Mura. Si sale a  2000-2500 € al mq per le soluzioni ristrutturate e con vista. Piace  Madonna del Carmine, a circa 2 km dal centro e con un’offerta di villette a schiera e piccoli condomini acquistabili a prezzi medi di 1300- 1500 € al mq. Le zone del Lungomare e quelle del centro sono di interesse per investitori del posto e delle province limitrofe, alla ricerca di piccoli tagli da mettere a reddito. Optano per soluzioni di qualità a cui la clientela è sempre più attenta. Chi acquista come casa vacanza si orienta su bilocali o trilocali.   Al termine del lungomare si sviluppa il Borgo Antico, dove sorge il Castello Angioino, con un’offerta di  immobili d’epoca della fine del 1800 ed inizi del 1900. Non essendoci box e posti auto è ricercata soprattutto da amatori che ne apprezzano la posizione panoramica. Per un buon usato si registrano valori intorno a 1100 € al mq con punte di 2000 € al mq per posizioni particolarmente felici o con spazi esterni. Il ribasso dei prezzi nei paesi limitrofi  ha incentivato  l’acquisto di abitazioni a Prignano ed Ogliastro Cilento. Si segnala un’offerta di nuove costruzioni, a 3000 € al mq,  derivanti da progetti approvati negli scorsi anni. Da segnalare l’adozione di un nuovo Piano Regolatore che porterà ad un maggiore sviluppo edilizio nelle zone periferiche.

Capaccio Paestum

Il mercato della seconda casa a Capaccio – Paestum si concentra soprattutto nelle zone del mare ovvero Laura, Licinella e Torre di Paestum. Ad acquistarle sono prevalentemente persone che arrivano dalla provincia di Napoli a cui questo tratto di costa è ben collegato. Ci sono soprattutto villette a schiera prive di vista mare, dal momento che a separarle da quest’ultimo ci sono la spiaggia e la pineta. Per un buon usato si spendono mediamente 1200-1300 € al mq, per una villetta a schiera si investono 110-120 mila €. Capaccio Scalo è la zona residenziale che dista pochi chilometri dal mare e dove si acquista prevalentemente come prima casa vista anche la presenza dei servizi. Per questo motivo le quotazioni sono leggermente più elevate e si aggirano intorno a 1600 € al mq per soluzioni anni ’70-‘80. Negli ultimi tempi la zona ha subito la concorrenza della vicina cittadina di Agropoli. Mercato completamente diverso a Capaccio paese, arroccato sulla collina e più distante dal mare. Il mercato è esclusivamente di tipo interno e alimentato da acquirenti che vi hanno sempre vissuto.  

Sapri, San Giovanni a Piro e Vibonati

 Prezzi fermi  per le località turistiche del Golfo di Policastro. L’offerta di nuove costruzioni è limitata  dal momento che i Prg puntano alla salvaguardia del territorio. Sapri è il comune dove si realizzano sia acquisti di prima casa e sia di casa vacanza. Il mercato della prima casa è  rallentato mentre quello della casa vacanza sembra essere in ripresa. Acquirenti residenti nel Cilento e nella provincia di Napoli cercano piccoli trilocali, possibilmente con uno spazio esterno,  su cui investire intorno a 100-120 mila €.  A Sapri piacciono il  lungomare Italia e la zona centrale dove, per una soluzione in buono stato, si spendono mediamente da 1600 a 2200 € al mq. Nel centro storico si concentrano abitazioni d’epoca a 1000-1300 € al mq. Piacciono anche le soluzioni degli anni ’90, posizionate su corso Garibaldi e via Kennedy e valutate  1700-2000 € al mq. Poche le nuove costruzioni, a prezzi intorno a 2000-2200 € al mq. Chi ha budget più importanti può orientarsi sul territorio di Scario dove si segnalano quotazioni medie di 3000 € al mq per le tipologie fronte mare (in particolare per la zona del porto turistico), valori che si dimezzano per quelle posizionate nei parchi limitrofi.  Villammare è il comune più piccolo che segnala quotazioni medie di 1500-1700 € al mq. Positivo anche il mercato delle locazioni turistiche, con villeggianti prevalentemente locali.  Per un bilocale di quattro posti letto si spendono 700 € a giugno e settembre, 1000-1500 € a luglio e 2000-2500 € ad agosto. Da segnalare che su Sapri c’è una forte domanda di locazioni residenziali a cui non si riesce a dare una risposta. I proprietari preferiscono infatti le locazioni turistiche, meno impegnative.

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