E’ il giorno delle Bandiere Blu. Il Cilento a caccia di conferme

Ernesto Rocco
Bandiera Blu

E’ in programma questa mattina a Roma la cerimonia in cui la Fee (Foundation for Environmental Education) svelerà ufficialmente le località italiane premiate con la Bandiere Blu d’Europa.

I nomi dei centri costieri cui verrà attribuito il riconoscimento sono segretissimi ma filtrano le indiscrezioni. La Campania anche quest’anno sarà tra le Regioni più decorate d’Italia, la prima del centro-sud, grazie al Cilento.

A veder sventolare il vessillo Fee sui propri lidi saranno Massa Lubrense e Anacapri in provincia di Napoli, Positano in Costiera Amalfitana e ben tredici dei sedici comuni della riviera cilentana: Agropoli, Capaccio Paestum, Castellabate, Montecorice (con Agnone e Capitello), Pollica (con Acciaroli e Pioppi), Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Vibonati-Villammare, San Mauro Cilento e Sapri.
Un record per il territorio, tra i più premiati d’Italia, con tutte le località del comprensorio che si riconfermeranno Bandiera Blu come nel 2017.

Tra gli indicatori necessari per ottenere il riconoscimento Fee ci sono una corretta gestione del territorio che comprende raccolta differenziata e riduzione dei rifiuti, cura dell’arredo urbano e delle spiagge, accesso al mare per tutti, senza barriere architettoniche e limitazioni. L’obiettivo della Foundation for environmental education è quello di spingere verso un turismo sempre più sostenibile, in cui la qualità dei servizi si accompagni al rispetto dell’ambiente, ma verificando che, su questo punto, l’attenzione degli amministratori sia alta e continua.

Assenti dall’elenco delle magnifiche dodici Camerota, Ispani, Santa Marina e San Giovanni a Piro.

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