Incarichi a professionisti non residenti a Capaccio Paestum, è polemica

Emilio Malandrino

CAPACCIO PAESTUM. Hanno preso il via nei giorni scorsi i lavori per la messa in sicurezza e il ripristino di via Nobel. Un’opera che sta già facendo discutere e che è finita sotto i riflettori di Forza Italia Capaccio Paestum.

Il coordinatore Fabio Scariati, infatti, ha messo in evidenza come siano stati scelti per la direzione dei lavori cinque tecnici (tutti ingegneri) nessuno di questi capaccesi. Di qui una nota al vicesindaco Teresa Palmieri, all’assessore Franco Sica e al presidente del consiglio Nino Pagano, per comprendere per quale ragione “l’ufficio lavori pubblici del Comune di Capaccio Paestum, responsabile Ing. Gianvito Bello (forestiero) ha scelto per la direzione, per la sicurezza e la contabilità dei lavori di via Nobel e con competenze pari a € 19.466,00 n. cinque tecnici, tutti ingegneri, nessuno di loro nato o residente a Capaccio Paestum”.

“Lo sapete o no Palmieri, Sica e Pagano, che a Capaccio Paestum operano e vivino fiori di professionisti che sono considerati a dir poco i migliori della nostra Provincia, che amano il nostro territorio e pagano le tasse nel nostro Comune”, dice Scariati che in conclusione invita a “restituire Capaccio Paestum ai capaccesi”.

Sulla vicenda nei giorni scorsi erano intervenuti anche degli esponenti del Meet Up 5 Stelle che pure avevano evidenziato la medesima problematica.

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