Turismo: 2017 da record per il Sud Italia

Redazione Infocilento

Cresce il turismo campano: a Napoli si registra un +90%, dato che porta il capoluogo a posizionarsi secondo nella classifica nazionale delle città d’arte.

I dati rsono stati presentati da Centro Studi Turistici di Firenze e Confesercenti in occasione del lancio della 22esima Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte che si svolgerà a Bologna dal 18 al 20 maggio.

Positivi anche i risultati di Matera: le sue presenze salgono del 176% dal 2010 al 2017. Più in generale in sette anni le presenze turistiche nelle città d’arte italiane sono passate dal 93,9 a 115,3 milioni, con un incremento complessivo del 22,8%.

A farsi guidare e catturare dal fascino del nostro vasto patrimonio culturale sono soprattutto gli stranieri che rappresentano oltre il 60% delle presenze turistiche nelle città d’arte. I dati del 2017 parlano chiaro: gli stranieri hanno speso per le loro vacanze culturali circa 13,9 miliardi di euro.

Si tratta del 38,3% della spesa complessiva dei turisti stranieri in Italia. I visitatori di altri Paesi che vengono in Italia per motivi culturali spendono ogni giorno il 27% in più: 133 euro rispetto ai 105 euro della media di tutti i turisti stranieri.

Oltre l’anno del riscatto delle città d’arte del Sud Italia, il 2017 è stato anche l’anno dei piccoli borghi che hanno fatto registrare 22 milioni di arrivi e 95 milioni di presenze, per una spesa turistica complessiva stimata in circa 8,2 miliardi di euro.Anche nel caso dei piccoli borghi, come per le città d’arte, sono proprio i visitatori che vengono da fuori l’Italia a dare il maggior contributo alla crescita: le presenze turistiche di stranieri nei borghi sono salite del 30,3% tra il 2010 ed il 2017, contro un calo del -5,4% per i turisti italiani.

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