Trentinara, Comune si candida alla Bandiera Arancione

Redazione Infocilento
Rosario Carione sindaco Trentinara

Carione: Bandiera Arancione perno su cui dovrà ruotare l’offerta turistica

TRENTINARA. “La candidatura del nostro paese, per l’ottenimento della Bandiera Arancione rappresenta il perno su cui dovrà ruotare l’offerta turistica del nostro comune”. E’ quanto dice il primo cittadino Rosario Carione che candida il territorio al riconoscimento di Touring Club.

La Bandiera arancione è il marchio di qualità turistico ambientale del TCI rivolto alle piccole località dell’entroterra che si distinguono per un’offerta di eccellenza e un’accoglienza di qualità. La Bandiera arancione è uno degli strumenti con il quale il Touring garantisce ai turisti qualità e accoglienza ed alle località uno strumento di valorizzazione.

Il Programma territoriale Bandiere arancioni, in coerenza con i principi sui cui si fonda il TCI, promuove la scoperta di luoghi poco conosciuti ma di grande pregio turistico e stimola il viaggiatore a visitare questi luoghi, scoprendo il loro splendore naturalistico e paesaggistico, avendone però cura,  perché preziosi.

Le preesistenze storico-architettonico-ambientali del Comune di Trentinara, oltre che l’eccellente  posizione geografica, rendono possibile la predisposizione di progetti tesi allo sviluppo del territorio in una ottica economica.

“A tale scopo – dice Carione – è necessario promuovere la valorizzazione di tutte le risorse naturali presenti sul territorio, dal Monte Vesole alle cascate, con iniziative ecocompatibili. In tale ottica il nostro comune dopo aver realizzato, l’importante opera inaugurata il 13 agosto dello scorso anno denominata “Cilento…in volo” che, nei prossimi giorni aprirà i battenti, che  rappresenta motivo di grande attrazione turistica, oltre che occasione di sviluppo territoriale e di lavoro per tanti giovani, oggi punta all’ottenimento di questo marchio di qualità per ampliare ancora di più l’offerta turistica e consentire di ammirare la natura ed il paesaggio che la nostra terra offre, Valorizzare la montagna mediante interventi che non richiedono particolari impegni finanziari, quali, ad esempio, la realizzazione di sentieri per il trekking, la creazione di un parco attrezzato con annesso orto botanico dove poter allocare esemplari di tutte le piante autoctone, il progetto per il recupero dei vecchi mulini e la realizzazione di un sentiero che li abbracci tutti fino alla cascata del Solofrone; l’organizzazione di visite naturalistiche con l’assistenza di guide locali, che consentiranno non solo di far conoscere ed apprezzare le bellezze paesaggistiche ed ambientali   ma anche di incentivare la vendita di prodotti agricoli, rafforzando, in misura maggiore,  il ruolo del  marchio D.E.C.O di cui il nostro comune si è già dotato”.

“Oltre a tali iniziative – evidenzia il sindaco – è necessario intraprendere un’attenta e mirata  azione di Marketing territoriale per la promozione del nostro Comune,  attraverso la partecipazione a varie iniziative di promozione turistica a carattere Provinciale, Regionale e Nazionale.

Saranno organizzate e favorite manifestazioni culturali e sportive, in collaborazione con enti ed associazioni, tese a destagionalizzare e ad incrementare la presenza turistica che, senza precludere l’organizzazione di ulteriori eventi, saranno imperniate su Festa del Pane (Agosto), Med Walking Festival (Ottobre), La “Via dell’Amore” tra legenda e poesia (Febbraio)”.

“Continua, dunque l’impegno dell’amministrazione comunale, che mi onoro di rappresentare, affinchè con la collaborazione di tutti i cittadini ed gli operatori presenti sul territorio, si possa continuare la crescita economica e turistica del nostro paese”, conclude Carione.

Nel Cilento solo Morigerati ha fin ora ottenuto il riconoscimento.

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