Eccellenza: L’Agropoli non va oltre il pari a Solofra

Bruno Marinelli

Reti di Lopetrone e Balzano nell’1-1 del ”Gallucci”. Il Sorrento perde con la Palmese, i delfini rosicchiano un punto.

Va in scena oggi pomeriggio una turno infrasettimanale del girone B di Eccellenza che può essere decisivo per l’assegnazione del campionato, quart’ultima giornata prima della sosta. Al ”Gallucci” di Solofra l’Agropoli di Massimiliano Olivieri è ospite dei gialloblu irpini. Il tecnico viestese premia Landolfi dopo il gol al 94′ contro il Costa d’Amalfi, schierandolo nuovamente titolare. Per il resto formazione tipo: confermato l’under Doto nel tridente offensivo con Capozzoli e Bozzi, solo panchina per Vincenzo Maione e Natiello. Il Solofra di Messina ritrova Buoniconti tra i pali e punta sugli uomini migliori negli esterni, Izzo nella retroguardia e Rapolo in posizione di mezz’ala. In attacco l’ex Valdiano Delle Donne fa coppia con Avallone, parte ancora dalla panchina la torre Santucci. Arbitra l’avvenente Carla Ortu di Cagliari, per lei un passato da miss in Sardegna. Per la seconda gara consecutiva una partita dell’Agropoli è diretta da un arbitro di interregionale. Occhi puntati anche sull’altro scontro al vertice tra Palmese e Sorrento.

Gara piuttosto maschia nei primi minuti: a cavallo tra il 13′ ed il 17′ botta e risposto Doto – Rapolo, entrambe le conclusioni sfiorano la porta dei rispettivi estremi difensori. Regna l’equilibrio: l’Agropoli cerca di trovare spazi, il Solofra si chiude bene. Al 37′ grande chance per i delfini: il calcio di punizione di Capozzoli trova i giri giusti, ma si stampa sulla traversa. Al 41′ ci prova di interno piede l’ex Ercolanese Lopetrone, palla in diagonale che si perde sul fondo. E’ l’ultima occasione di un primo tempo privo di grandi sussulti, seppur l’Agropoli si sia fatto leggermente preferire agli avversari dal punto di vista territoriale. I primi 45′ terminano in parità anche a Palma Campania tra Palmese e Sorrento. Nella ripresa Olivieri opta subito per un cambio: Gullo rileva Doto. Al 48′ clamorosa occasione sprecata da Capozzoli: il fantasista di Aquara si presenta in area grazie alla sua classica sgroppata, ma a tu per tu con Buoniconti non è preciso e calcia a lato. I delfini aumentano la pressione e ottengono al 54′ un calcio di rigore: trattenuta di Bruno ai danni di Bozzi e la signora Ortu è inflessibile. Dal dischetto si presenta Lopetrone che calcia all’angolino basso di Buoniconti, 1-0 per i delfini. Al 63′ si rivede il Solofra, ci prova Delle Donne su assist di Rapolo, ma la sua conclusione viene ribattuta da Hutsol. E’ proprio il numero 7 gialloblu a riprovarci su piazzato, il suo tiro a rientrare mette i brividi a Spicuzza, ma si perde sul fondo. Messina prova a cambiare gli esterni: Balzano, che giocò una buona partita nella gara d’andata, rileva Tirri. Il cambio si rivela azzeccato: al 75′ sugli sviluppi di una punzione dal settore di sinistra battuta da Rapolo, il numero 18 prende bene il tempo alla difesa agropolese e fa 1-1. Sugli altri campi intanto, la Palmese va in vantaggio sul Sorrento grazie ad Altea, l’Agropoli deve quindi cercare di trovare il colpo vincente, anche se il campo è al limite della praticabilità. All’88’ Olivieri si gioca la carta Natiello, che subentra al posto di Giura: ancora una volta i cilentani provano l’arrembaggio finale. Dentro anche Vincenzo Maione per D’Attilio. La Palmese nel frattempo raddoppia, ma il forcing finale agropolese non porta stavolta l’agognato 2-1, con la gara che termina quindi in parità. I delfini rosicchiano solo un punticino agli uomini di Guarracino, che a questo punto hanno quasi il campionato tra le mani. L’Agropoli paga l’allucinante ed inspiegabile crollo tra gennaio e febbraio, senza di quello avrebbe quasi certamente centrato la promozione diretta. In ogni caso, la speranza è l’ultima a morire, anche se mancano tre gare alla fine del campionato compreso lo scontro diretto della penultima giornata. Si tornerà in campo il prossimo 8 aprile: l’Agropoli ospiterà la Palmese, trasferta per il Sorrento sul campo del Valdiano.

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