Elezioni politiche: seggi aperti. In duecentomila chiamati alle urne nel collegio ‘Agropoli’

Redazione Infocilento

In Campania 29 senatori e 60 deputati

Hanno aperto alle 7, puntuali, i seggi per il voto alle elezioni politiche. In Italia chiamati al voto 46 milioni e mezzo di elettori, nel collegio Agropoli (Camera) che raggruppa Cilento, Vallo di Diano e Alburni sono oltre 220mila gli aventi diritto. In Provincia di Salerno saranno complessivamente 873mila.

C’è bagarre tra Camera e Senato con diversi candidati del territorio. L’attenzione, anche della stampa nazionale, è puntata su Franco Alfieri dopo le polemiche che lo hanno interessato. L’ex sindaco di Agropoli si è recato alle urne di buon mattino, presso il seggio di Torchiara, accompagnato da un gruppetto di fedelissimi. La sua foto è stata pubblicata sui social.

Per la prima volta non sarà possibile mettere la scheda nell’urna, o almeno non prima che il presidente di seggio a farlo in quanto sarà necessario rimuovere il bollino antifrode, una novità introdotta in questa tornata elettorale.

La Campania eleggerà 29 senatori: 11 arriveranno dai collegi uninominali e 18 dai plurinominali; alla Camera l’area Campania 1 eleggerà 32 deputati (12 dai collegi uninominali e 20 dai plurinominali); l’area Campania 2 (Avellino, Benevento, Caserta e Salerno) 28 deputati, ovvero 10 arriveranno dai collegi uninominali e 18 da collegi plurinominali

Alle 12 il primo dato sull’affluenza.

– I NUMERI: In dettaglio gli elettori per la Camera (diritto di voto dai 18 anni compiuti entro domenica) sono 46.604.925, di cui 22.430.202 maschi e 24.174.723 femmine; per il Senato (diritto di voto dai 25 anni) sono 42.871.428, di cui 20.509.631 maschi e 22.361.797 femmine. Eleggeranno 618 deputati e 309 senatori. Le sezioni elettorali saranno 61.552.

– VOTO ALL’ESTERO: Gli elettori della circoscrizione estero – al voto in anticipo e fino a giovedì prossimo, 1 marzo – sono per la Camera 4.177.725, per il Senato 3.791.774. Con il voto all’estero saranno eletti rispettivamente 12 deputati e 6 senatori.

– RIPARTIZIONE SEGGI: La nuova legge – il cosiddetto ‘Rosatellum’ – prevede un sistema elettorale misto sia alla Camera che al Senato: un terzo dei seggi è assegnato con il sistema maggioritario e due terzi con il sistema proporzionale. Con il sistema maggioritario in ciascun collegio viene eletto un solo candidato, quello che ottiene più voti. Con il sistema maggioritario sono assegnati 232 seggi alla Camera e 116 seggi al Senato. L’assegnazione dei restanti seggi del territorio nazionale (386 alla Camera e 193 al Senato) avviene con il metodo proporzionale in collegi plurinominali.

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