Capaccio: i proventi delle multe reinvestiti per la sicurezza

Antonella Capozzoli

Un’entrata di circa 1.073.000 euro ripartita fra sociale e sicurezza

Saranno investiti nella pubblica sicurezza e nelle attività che interessano il sociale i soldi incassati per le violazioni del Codice della Strada: è la legge a stabilirlo e il Comune di Capaccio non si tira certamente indietro. I dati parlano di un’entrata di circa 1.073.000 euro, ripartita in maniera equa per rispondere alle diverse esigenze del territorio. Il 50% dei proventi, infatti, è destinata, per almeno un quarto:

  • a interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione della segnaletica stradale;
  • al potenziamento delle attività di controllo e accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale anche attraverso l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di Polizia Provinciale e Municipale;
  • interventi a tutela degli utenti più deboli, come bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti;
  • svolgimento di corsi didattici finalizzati all’educazione stradale e interventi a favore della mobilità ciclistica.

Il Comune può, a sua discrezione, decidere di investire parte del restante 50%, o, addirittura, l’intera quota, per finanziare progetti di potenziamento dei servizi di controllo per la sicurezza urbana e stradale, diurni e  notturni.

 

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