“M’illumino di meno”: le iniziative nel Cilento e Vallo di Diano

Antonella Capozzoli

Per la 14esima edizione la sfida sarà  percorrere 555milioni e a raggiungere la Luna

Luci spente e 555 milioni di passi, come dalla Terra fino alla Luna: questa la sfida per la 14esima edizione di “M’illumino di meno”, l’iniziativa promossa da Caterpillar e Radio 2 e dedicata alla bellezza del camminare e andare a piedi. 

Il 23 febbraio è il giorno decretato, a livello nazionale, per la promozione del risparmio energetico e di uno stile di vita sostenibile, e non a caso: quest’anno, infatti, si festeggerà il compleanno del protocollo di Kyoto, e quale modo migliore per farlo, se non cercando di adottare misure più etiche e  ” green”? Per compiere i primi passi in questo senso, può essere utile seguire dieci buone abitudini:

  • spegnere le luci quando non servono;
  •  spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
  • sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
  • mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
  • se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
  •  ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
  • utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
  • non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
  • inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
  • utilizzare l’automobile il meno possibile, condividerla con chi fa lo stesso tragitto, e  preferire la bicicletta per gli spostamenti in città.

 

L’iniziativa, di portata nazionale, ha coinvolto anche molti Comuni del Cilento e Vallo di Diano, che hanno deciso di adottare una serie di misure a favore del risparmio.

A Capaccio Paestum, il 23 febbraio, spegnerà le luci della Piazzetta della Basilica Paleocristiana dalle 19.30 alle 20.30. Ma non è finita qui: l’Amministrazione, infatti, ha voluto personalizzare l’evento, intitolandolo “Energie senza corrente”, arricchendolo con diverse attività. Immersi nel buio, nella Piazzetta della Basilica Paleocristiana, saranno organizzati degli spettacoli con attori e artisti vari, che si esibiranno in  canti e balli della tradizione grazie alla collaborazione delle associazioni del territorio comunale. Nella stessa giornata, si spegneranno, poi, anche le luci della Banca di Credito Cooperativo di Capaccio Paestum e del tempio di Cerere all’interno del Parco Archeologico. In linea con il tema dell’edizione 2018, dopo gli spettacoli nella Piazzetta della Basilica Paleocristiana si terrà una passeggiata intorno alla cinta muraria dell’area archeologica.

Nel Comune di Sanza, il 24 febbraio, durante l’assemblea pubblica con i cittadini che si terrà presso la sala conferenze della Scuola Media, nell’area antistante la Chiesa di San Francesco alle ore 20.00, ci si soffermerà sulla necessità di una concreta azione di  sensibilizzazione sul risparmio energetico e, per un’ora, saranno spente le luci del Municipio.

L’amministrazione Comunale di Sala Consilina, insieme all’Istituto Comprensivo Camera, aderirà all’iniziativa  invitando tutta la cittadinanza a camminare in notturna nella Villa Comunale, dalle ore 18.30 alle ore 20.00, e interrompendo l’illuminazione del Castello della città.

Il Comune di Teggiano si occuperà di sponsorizzare l’iniziativa attraverso tutti i canali social; durante la serata del 23 febbraio, simbolicamente, sarà spenta l’illuminazione pubblica in piazza San Cono nel centro storico del paese e, inoltre, l’Amministrazione Comunale invita la cittadinanza a cenare a lume di candela e ad aderire al contapassi di Caterpillar, per raggiungere i fatidici 555mila passi.

A Caselle in Pittari, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Statale “T. Gaza” , organizzerà un incontro dibattito con gli studenti della Scuola Secondaria di primo grado sul tema del risparmio energetico.
L’iniziativa culminerà in serata, alle ore 18.00, con un simbolico “silenzio energetico”, che prevederà lo spegnimento di tutte le luci della pubblica illuminazione e delle insegne degli esercizi commerciali per quattro ore consecutive.

Il 23 febbraio, alle ore 18.30, si spengono le luci in diverse zone di Camerota. A Licusati piazza San Marco resta al buio, in concomitanza via le luci anche in piazza Semaforo a Lentiscosa e in zona Castello a Camerota capoluogo. A Marina di Camerota, invece, sempre alle 18.30, mentre si spengono le luci del Porto, si darà il via ad una passeggiata simbolica, da piazza San Domenico, finalizzata sempre alla sensibilizzazione al risparmio energetico.

Il Comune di Castelnuovo Cilento, alle 18:00 di venerdì 23, ritarderà di un’ora l’accensione delle luci della Torre medievale e delle due piazze principali del paese.

Il circolo Ancel Keys Torchiara Alto Cilento, in collaborazione con il Comune di Torchiara, alle ore 21, in piazza Andrea Torre a Sant’Antuono di Torchiara, provvederà a spegnere per un’ ora l’illuminazione pubblica.

Non poteva mancare all’appello Fare Verde Cilento che, per l’occasione, organizzerà una “camminata a risparmio energetico” tra i sentieri di Ispani.

 

Dal 2005, ” M’illumino di meno” ha spento i principali monumenti italiani ed europei, sensibilizzando l’opinione pubblica sulla necessità di modificare abitudini e stili di vita per il bene dell’uomo e del pianeta. La grande sfida proposta quest’anno – arrivare a piedi dalla Terra alla Luna – necessita del contributo di tutti noi: ogni passo è importante e ci avvicina sempre di più alla meta. Tu quanti ne farai per la salvaguardia del nostro pianeta?

 

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