La Storia del Carnevale Agropolese – Quarta parte

Ernesto Apicella

1968, Prima sagra ufficiale del Carnevale Agropolese

 Dopo vari tentativi, vedi i Carnevali del 1952 e del 1965, alcuni giovani agropolesi, tra i quali Enzo Migliorino, Raffaele Borrelli, Giuseppe Forzati, Mino Graziuso e Pietro Rossi riuscirono, con enormi sacrifici, ad iniziare una tradizione che nel corso degli anni ha visto la partecipazione di migliaia di giovani agropolesi.

Con il Carnevale del 1968 si passava dalla partecipazione di poche persone, come nel “Carnevale di Zeza”, al coinvolgimento di centinaia di giovani che davano sfogo, in maniera sana e pulita, alla propria voglia di divertimento, di libertà e di fantasia. Era la nuova generazione di agropolesi felici di appropriarsi del paese in cui vivevano e di contribuire al suo sviluppo.

La prima edizione riuscì ad attirare migliaia di spettatori, divertiti ed incuriositi dalle centinaia di comparse che per le strade di Agropoli sfilavano con variopinti costumi d’epoca, tra il serio ed il faceto.

 

La classifica finale vide la vittoria dei “Pirati Saraceni” (Night ‘U Saracino – Carola) su “Napoleone (Bar degli Sportivi). I quotidiani regionale diedero ampio spazio alla manifestazione attraverso gli articoli dei corrispondenti locali, Luigi Autuori de “Il Mattino” ed Angelo Buccino de “Il Roma”.e Agropolese.

 

 

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