Rofrano e Sessa Cilento, esternalizzato l’accertamento tributi

Sergio Pinto

Comuni scelgono professionisti esterni

Altri due comuni cilentani provvedono ad esternalizzare il servizio di accertamento tributi.
Si tratta di Rofrano e Sessa Cilento.

Nel primo caso la giunta comunale guidata dal sindaco Nicola Cammarano, ha deciso di affidare ad esterni attività di elaborazione, verifica ed integrazione dati per la liquidazione ed accertamento dell’Imu e della Tasi. Ciò dopo che la responsabile dell’ara tributi ha rappresentato l’impossibilità di effettuare gli accertamenti per la complessità della materia, la mancanza di software adeguati e il notevole carico di lavoro derivante dalle verifiche di Tari, servizio idrico ed altri servizi dell’ufficio. Di qui la decisione di affidarsi ad un professionista esterno, esperto in materia di tributi locali il quale dovrà provvedere ad occuparsi dell’accertamento dei tributi.

A Sessa Cilento, invece, la scelta di esternalizzare il servizio di accertamento nasce dalla necessità ed urgenza, “al fine di non incorrere nella prescrizione di annualità di imposta” e “dall’assenza di strutture e personale interno e di gestione del servizio”.

L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giovanni Chirico, ha quindi deciso di esternalizzare il servizio di supporto alla gestione ordinaria della Iuc e di accertamento e riscossione dell’Imu, Tasi e Tari. Il servizio è stato affidato alla società Gamma Tributi di Battipaglia per circa 8600 euro (iva esclusa).

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