Serie D: sfida proibitiva per la Gelbison a Troina

Bruno Marinelli

I rossoblu contro la formazione ennese che sta dominando il girone I

Seconda trasferta consecutiva per la Gelbison di De Felice, reduce da quattro punti racimolati nelle ultime cinque gare, situazione che ha fatto avvicinare le dirette concorrenti alla salvezza. Domenica 21 gennaio alle ore 14,30 andrà in scena una sfida sulla carta proibitiva contro la capolista Troina al Silvio Proto. Nella parte di Davide, l’ex tecnico del Madrepietra Daunia, punterà come sempre sulle peculiarità basilari della formazione vallese: possesso palla e solidità difensiva. Queste qualità dovranno essere amplificate, per cercare di ottenere il massimo possibile nella sfida contro Golia. Il mostro guidato da Giuseppe Pagana, sta letteralmente dominando il campionato. Vero che i punti di vantaggio sulle seconde sono passati nell’ultima settimana da 10 a 7, ma occorre sottolineare come gli ennesi si siano trovati di fronte la bestia nera Gela. Il giovane allenatore dei padroni di casa è solito optare per un dinamico 3-4-3, anche se sarà privo di Busto appiedato dal giudice sportivo per ben tre turni causa un brutto fallo di reazione a gioco fermo, contro i biancazzurri. Non ci sarà nemmeno capitan Chiavaro che ha raggiunto la somma di ammonizioni. Sono tanti gli stranieri nella rosa di Pagana e tutti signori giocatori : si parte dal portiere belga Van Brussel, un under che si sta rivelando davvero decisivo in diverse partite di quest’anno calcistico. A centrocampo spiccano le qualità di interditore di Facundo Ott Vale, argentino che viene dalle giovanili di formazioni importanti quali Genoa,Fiorentina e Pescara. E’ soprattutto davanti a fare paura la formazione ennese: oltre al fortissimo senegalese Diop (infortunato), occhio a giocatori come Vazquez che è addirittura sceso in campo nella serie B Argentina con la maglia dell’Instituto Cordoba, una punta estremamente dotata tecnicamente. Interessante anche il profilo del giovane nigeriano Souarè, un’ala destra molto abile a saltare l’uomo. Ci vorrà dunque la migliore Gelbison della stagione per sognare il colpaccio.

Sicuramente i cilentani dovranno evitare quelle disattenzioni difensive che ultimamente stanno fornendo qualche grattacapo di troppo a De Felice. Possibile l’impiego di Mustone al centro, i rossoblu sperano in un pieno recupero di Manzillo: giocatore estremamente importante per la sua abilità di cambiare gioco e facilità di calcio. Le sue caratteristiche potrebbero essere imprescindibili per aggirare il pressing della formazione di casa. A centrocampo la coppia Uliano-Cammarota è intoccabile con il primo piuttosto prolifico anche in fase realizzativa (4 reti in stagione), restano da valutare gli esterni: probabile l’impiego di Esposito con Parisi a sinistra. In attacco maglia da titolare per De Luca, calciatore che deve ritrovare presto la via della rete, accanto a lui probabile l’impiego dell’ ex Taranto Tandara anche se resteranno da valutare le condizioni di Passaro, reduce dalla pubalgia. Il suo estro è stato utile a De Felice specie nella prima parte della stagione ed il tecnico quarantaquattrenne si aspetta molto da un altro calciatore che ha avuto il merito di rigenerare. Arbitrerà l’incontro Simone di Bologna, gli assistenti saranno Fabris di Pordenone e Masini di Gorizia.

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