Cicerale: Comune pronto a far svolgere lavori di pubblica utilità

Angela Bonora
Un panorama di Cicerale

Programma da lavoro ingrato alla Regione

Il comune di Cicerale, guidato da Francesco Carpinelli, ha acquisito, attraverso un avviso pubblico, la disponibilità a svolgere prestazioni di pubblica utilità (finanziate dalla Regione Campania) da parte di lavoratori.

L’avviso era rivolto ai soggetti in possesso dei seguenti requisiti:

  1. Residenti o domiciliati nella Regione Campania;
  2. Iscritti ai competenti Centri per l’impiego;
  3. Ex percettori di indennità di sostegno al reddito scaduta dal 2014 al 2017, attualmente disoccupati e privi di sostegno al reddito, nelle seguenti attività:
  • servizio di monitoraggio sulle strade demaniali, comunali e provinciali finalizzato alla prevenzione del fenomeno del randagismo;
  • lavori di giardinaggio;
  • lavori in occasione di manifestazioni sportive, culturali e caritatevoli.

L’acquisizione della disponibilità da parte dei lavoratori in possesso dei predetti requisiti si rende va necessaria ai fini della predisposizione di un programma di lavoro da inoltrare alla Regione Campania per l’approvazione e conseguente finanziamento.

I progetti potranno avere una durata massima di 6 mesi con un impiego massimo di 20 ore settimanali, pari a circa 80 ore mensili e potranno essere approvati ad autorizzati fino a concorrenza e nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.

Al soggetto utilizzato nel progetto sarà corrisposta un’indennità mensile pari a euro 580,14, previo accertamento della partecipazione effettiva al progetto ed in proporzione all’impegno orario.

Il lavoro di pubblica utilità è una particolare modalità di prestazione lavorativa la cui finalità è quella di regolamentare quelle prestazioni temporanee e straordinarie che non sono riconducibili a contratti di lavoro, in quanto svolte in modo saltuario. Lo svolgimento di lavori di pubblica utilità inoltre, non dà alcun diritto ai beneficiari di essere assunti in rapporto di lavoro subordinato.

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