Agropoli, continui lavori in via Risorgimento: commercianti esasperati

Gennaro Maiorano

Problemi per auto e pedoni, commercio in crisi

AGROPOLI. Non soltanto sul web è il Black Friday, anche le attività commerciali in occasione di questa usanza americana, oramai importata anche in Italia hanno deciso di prevedere delle offerte ai loro clienti sperando di animare le vie dello shopping.

Non sarà così ad Agropoli, in via Risorgimento, dove ormai da anni sono in corso a periodi alterni dei lavori. In principio fu la rete del metano, poi i lavori di Enel, la fibra ottica e le fognature. Fatto sta che via Risorgimento è un cantiere aperto con notevoli disagi non soltanto per le auto ma anche per i pedoni e di conseguenza per i negozianti che hanno difficoltà a tenere aperti i loro magazzini.

“Stamattina di nuovo il semaforo, di nuovi lavori, di nuovo difficoltà per le auto di parcheggiare. Sono anni che è così, volete la vostra morte?”, si chiede Umberto Anaclerico commerciante di via Risorgimento. “Il mese di novembre non ci è stata data la possibilità di incassare nulla” aggiunge. I disagi sono diffusi; sebbene i lavori siano necessari chi frequenta la zona sperava che questi venissero effettuati con maggiore criterio, magari provvedendo ad eseguire in concomitanza più opere, evitando continue operazioni di scavo che tra l’altro hanno compromesso l’asfalto posizionato soltanto pochi mesi fa.

“Non è possibile andare avanti così – chiosa un commerciante – l’amministrazione comunale non comprende le nostre difficoltà”.

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