Rutino dichiara guerra all’amianto

Arturo Calabrese

Presto al via il programma “Liberiamoci dall’amianto”

Il comune di Rutino dichiara guerra all’amianto. Ad annunciarlo è Giuseppe Rotolo, primo cittadino del centro cilentano, cogliendo l’occasione di un importante avvenimento per il suo comune e per il comprensorio.

Oltre un anno e mezzo fa a bordo strada, in una zona denominata Destro, vennero rinvenute delle lastre di amianto gettate illecitamente da ignoti. Una situazione che ha anche visto nascere una querelle tra la precedente amministrazione e un privato, finita anche in tribunale, e dal quale il Comune non ne è uscito nel migliore dei modi.

Nella giornata di ieri le lastre sono state incapsulate, il primo passo del complesso iter finalizzato alla rimozione e alla bonifica dell’area, previsti per la prossima settimana. Un procedimento che garantisce la massima sicurezza per il cittadino.

L’intero intervento ha richiesto al comune ben due mesi di lavoro «necessari – spiega Rotolo – a garantire che le operazioni di rimozione avvenissero nel rispetto della legalità. Una legalità – sottolinea l’amministratore – vera!». L’azione di rimozione del pericoloso ammasso di amianto precede un percorso di ben più lunga scadenza che vedrà Palazzo di Città impegnato al fianco dei cittadini: «Si porta a conoscenza della cittadinanza – conclude Rotolo – che prossimamente sarà avviato il programma “liberiamoci dall’amianto” con specifiche azioni per agevolare la rimozione e lo smaltimento dell’amianto presente sul territorio comunale».

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