Sequestro di beni ad un noto commercialista di Vallo della Lucania, il legale minimizza: nessuna evasione

Redazione Infocilento

“Attendiamo revoca del provvedimento”

VALLO DELLA LUCANIA. Evasione fiscale. Un noto commercialista è nel mirino della guardia di finanza di Vallo della Lucania. Le fiamme gialle, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca per equivalente, emesso dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Vallo della Lucania.

L’attività di indagine avrebbe consentito di determinare l’ammontare dei redditi sistematicamente occultati al Fisco da parte del contribuente e quantificare quindi l’imposta conseguentemente evasa. La notizia del sequestro ha suscitato non poco clamore nel centro cilentano considerata la posizione di notorietà del commercialista. L’evasione fiscale è esplosa agli onori della cronaca nella giornata di ieri con il sequestro dei beni del professionista, ma l’intera vicenda, con i controlli della finanza e il sequestro preventivo, sarebbe iniziata circa un anno fa.

In merito l’avvocato di fiducia del professionista non ha dubbi e sentito per le vie brevi, minimizza l’accaduto e gli ultimi sviluppi: “la giustizia tributaria – tiene a precisare l’avvocato – si è già pronunciata sulla vicenda, annullando in toto gli avvisi di accertamento e condannando alle spese l’Agenzia delle Entrate. Non c’è nessuna evasione fiscale da parte del mio cliente. Anche il giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Vallo della Lucania su analoga vicenda, l’anno scorso, ha immediatamente revocato analogo provvedimento”. L’avvocato dl commercialista tiene quindi a ribadire “Attendiamo che accada lo stesso a giorni, contestando il clamore mediatico che, del tutto immotivatamente, una vicenda destituita di ogni fondamento ha avuto nelle ultime ore”.

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