Capaccio Paestum, Aprea: niente più tensostrutture tra le colonne doriche

Emilio Malandrino

“Lavoriamo per un aggiornamento del sistema BMTA”

CAPACCIO PAESTUM. “La ventesima edizione della Borsa Archeologica del Turismo di Paestum sarà l’ultima che si farà con questo schema”. Parole di Claudio Aprea assessore alla Cultura, Innovazione Sociale e Programmazione Europe del comune di Capaccio Paestum. Aprea ha voluto chiarire la sua posizione in relazione anche alle ultime polemiche relative al posizionamento della tensostruttura all’interno dell’area archeologica per lo svolgimento della manifestazione.

“Con il Sindaco Palumo, l’intera giunta e i consiglieri, abbiamo responsabilmente mantenuto gl’impegni assunti dalla passata amministrazione e devo dire che abbiamo provato anche a trovare soluzioni logistiche alternative – spiega Aprea – Tuttavia l’organizzazione era ormai in fase avanzatissima e, come per giunta tutti noi sappiamo, c’é penuria di strutture idonee pronte. Non abbiamo comunque esitato nel ribadire in più riprese, in sedute chiuse e aperte, che di certo questa ventesima edizione sarà l’ultima che si farà secondo lo schema divenuto, ahinoi, usuale”.

“Di certo – chiarisce l’assessore capaccese – niente più tensostrutture tra le colonne doriche di Paestum! Su questo siamo tutti d’accordo. Stiamo lavorando per inquadrare in brevissimo tempo alternative su cui puntare. Ma, a parte questo, stiamo lavorando ad un aggiornamento del sistema BMTA al fine di riefficientarla secondo le più recenti logiche del mercato; per renderla ancora più partecipata dalla cittadinanza e dai nostri operatori; per incrementare la portata delle ricadute che genera introducendo indicatori misurabili; per renderla capace di fornire spunti e stimoli tesi a migliorare la produzione culturale del territorio, anche in termini d’impresa”.

Intanto, già in questa edizione, che Aprea definisce “anno zero” emergono della novità: “Tra i vari eventi – spiega – ci saranno gli Short Master Universitari organizzati con Uni Pegaso ed il Meet Paestum, un b2b accreditato Enit, dedicato solo agli operatori di Capaccio Paestum e gratuito. Ci sarà anche più attenzione e spazio per i giovani con l’incremento dei laboratori di archeologia, sulla qual cosa punteremo molto per gli anni a venire. Insomma, si lavora. Nel frattempo ci potremo godere una pregevole edzione che ci proietta nel prossimo ventennio. Periodo in cui dovremo essere il più possibilmente attenti e coesi per non perdere le sfide complicate che ci aspettano”. “Mi rassicura molto la chiarezza di vedute del Sindaco Francesco Palumbo che ci sprona a considerare come punto di partenza quello che altri giudicherebbero come punto d’arrivo”, conclude l’assessore.

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