Cilento: un altro Comune chiede lo stato di calamità naturale

Antonella Capozzoli

Il territorio di Gioi in ginocchio a causa della siccità

A causa di una siccità che dura, ormai, da mesi, allevatori e contadini del Cilento versano in una condizione economica disastrosa. Alla mancanza di piogge, si aggiungono le problematiche connesse all’emergenza incendi del mese scorso: campi, coltivazioni e pascoli sono stati spazzati via dal fuoco, che non ha lasciato scampo. Le aziende agricole stanno subendo un colpo durissimo e non riusciranno, con ogni probabilità, a sopravvivere alla fine dell’estate.

Per queste le ragioni, il Comune di Gioi Cilento ha deciso di chiedere alla Regione Campania lo stato di calamità naturale.

Si tratta del quinto Comune del Cilento: Prignano, per primo, aveva fatto richiesta di aiuto alla Regione, seguito poi da Lureana, Roscigno e Torchiara.

Condividi questo articolo
Exit mobile version