Cilento: lavori sulla frana assegnati a persone vicino ai casalesi, è polemica

Redazione Infocilento

Senatore Cardiello presenta interrogazione parlamentare

PISCIOTTA. I lavori sulla frana sarebbero stati affidati a familiari e professionisti indagati con il clan di Casalesi. Questa l’ipotesi avanzata dal senatore Franco Cardiello di Fi, che ha deciso di presentare un’ interrogazione ai ministri dell’interno e dell’ambiente e della tutela del territorio. Cardiello chiede chiarezza sui lavori in corso nel centro cittadino.

«Con risorse pubbliche pari a sette milioni di euro – sottolinea – nel comune sono in corso lavori di risanamento idrogeologico delle aree in frana del centro abitato. Andrebbe verificato, in relazione alla costituzione dell’ufficio di direzione lavori, con nomina fatta dall’ufficio tecnico del Comune, poiché l’assistente di cantiere è l’ingegnere Paolo Di Blasi, fratello di Sergio di Blasi, vicesindaco e assessore del Comune».

Nell’interrogazione il senatore chiede di verificare anche l’incarico affidato ad un tecnico che risulterebbe uno dei professionisti coinvolti nell’indagine portata avanti dalla guardia di finanza di Napoli, che nello scorso mese di marzo ha eseguito 69 ordinanze di custodia cautelare in un’inchiesta sul clan Zagaria, fazione dei Casalesi, per ipotesi di corruzione.
Infine, per Cardiello sarebbe opportuno verificare anche la regolarità delle operazioni relative allo smaltimento dei rifiuti.

Chiede quindi ai Ministri se «non ritengano opportuno verificare la liceità degli atti del Comune di Pisciotta in materia di appalti e di nomine, attraverso un intervento dell’autorità anticorruzione».

Condividi questo articolo
Exit mobile version