US Agropoli, si attende solo l’ufficialità per il ripescaggio

Bruno Marinelli
Domenico Cerruti
Il presidente dell' US Agropoli Domenico Cerruti

A breve l’annuncio di De Cesare: intorno al 28 luglio l’inizio del ritiro

L’US Agropoli è nella lista ripescaggi. Dopo la rinuncia dell’Ancona sono arrivati a undici i vuoti da riempire in serie D per le mancate iscrizioni, con i delfini che figurano all’undicesimo posto della particolare graduatoria. L’Agropoli infatti, pur dovendo scontare nel prossimo campionato due punti di penalizzazione ha attualmente 18 di coefficiente, una lunghezza davanti alla Cittanovese. Le probabilità di ripescaggio aumenteranno dopo il 28 luglio: la Covisod comunicherà alla Lnd le società escluse definitivamente dopo gli eventuali ricorsi ed il numero delle caselle da riempire con ogni probabilità sarà maggiore di quello attuale, tanto che il presidente Cerruti si è detto certo del ripescaggio in D, tanto che il ritiro precampionato dovrebbe iniziare proprio in tale data.

La società, in attesa della decisione del consiglio federale in data 4 agosto, ha operato in questi giorni un deciso lavoro di riorganizzazione societaria con gli ingressi di Puglisi, Di Biasi e l’ufficializzazione del nuovo ds, l’ex Vultur Rionero Simone Grillo, che entra in quota Fabiani. Un sostegno importante anche da parte del dirigente della Salernitana, che sta fornendo il proprio apporto alla costruzione della squadra. Dalle parti delfine si attende il ripescaggio per ufficializzare alcuni nuovi acquisti, che dovrebbero essere di un certo prestigio per la categoria, considerato l’obiettivo fissato: disputare un campionato di vertice. In panchina con ogni probabilità siederà Ciro De Cesare. L’ex toro di Mariconda dovrà far crescere i giovani e rilanciare le ambizioni della squadra. Dopo un paio d’anni difficili, il cammino dell’US Agropoli è pronto a riprendere la strada interrotta. Una situazione che fa ben sperare i tifosi, pronti ad essere maggiormente numerosi il prossimo anno al fianco della squadra.

Condividi questo articolo
Exit mobile version