Capaccio Paestum, firmata l’intesa per il trasferimento di Beni Demaniali al Comune di Capaccio Paestum

Comunicato Stampa
Panorama di Capaccio Paestum

Al comune beni per circa 2 milioni di euro

Beni immobili di proprietà del Demanio dello Stato, lungo la fascia costiera, sono stati trasferiti, a titolo gratuito, al Comune di Capaccio Paestum. Si tratta di un risultato storico per il comune capaccese-pestano, siglato nella giornata di giovedì (6 luglio), presso la sede dell’Agenzia del Demanio, a Napoli.

L’accordo è stato definito dal Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo, in sinergia con il Funzionario responsabile dei servizi territoriali competenti dell’Agenzia del Demanio, Luca Franzese, con il Commissario straordinario del Consorzio di Bonifica di Paestum Sinistra Sele, Biagio Franza, e con il Referente tecnico per le procedure del Servizio Patrimonio del Comune di Capaccio Paestum, Fioravante Gallo.

“Quest’intesa, per la quale ringrazio a nome di tutta la nostra comunità dirigenti e funzionari dell’Agenzia del Demanio, del Consorzio di Bonifica Sinistra Sele e del Comune di Capaccio Paestum, – dichiara il Sindaco, Franco Palumbo – ci consentirà di portare avanti un disegno unico di sviluppo per la crescita socio-economica della fascia costiera. Si tratta di un risultato storico, senza precedenti, siglato grazie alle opportunità previste dal Federalismo Demaniale, che ci proietta in una nuova dimensione di valorizzazione del patrimonio pubblico.In questa direzione, ci stiamo muovendo sin dal primo giorno di insediamento, attraverso la programmazione immediata di una serie di interventi che saranno eseguiti a partire dall’inizio della prossima settimana lungo tutta l’area litoranea del Comune di Capaccio Paestum”.

Nell’incontro tecnico/amministrativo, si sono determinate le linee operative e la tempistica per il definitivo trasferimento e la consegna del restante patrimonio immobiliare statale a quello comunale, già definendo la linea di concerto anche con il Consorzio di Bonifica di Paestum Sinistra Sele, per l’acquisizione al patrimonio comunale di tutte le aree presenti sul territorio, relativamente alle canalette non più di interesse ai fini idraulici.

Nello specifico, i compendi demaniali oggetto dello specifico decreto di trasferimento, hanno riguardato rispettivamente due schede patrimoniali concernenti la prossimità dell’arenile Laura per mq. 43.600,00, con un controvalore inventariale pari ad €. 1.432.249,31 originario da rivalutare e per mq. 15.352,20, con un controvalore inventariale pari ad €. 504.737,29 originario da rivalutare, per complessivi mq. 58.952,20 ed un controvalore complessivo da rivalutare pari ad €. 1.936.986,60.

Nell’ambito dei relativi verbali di consegna per le superfici in esame sono già operanti attività turistico-ricreative del settore balneare che dovranno da adesso in poi relazionarsi con l’Amministrazione Comunale.

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