Ascea, nuovo impianto di pubblica illuminazione in zona scogliera

Anais Di Stefano

Presto entreranno in funzione

Ascea continua a cambiare volto L’amministrazione comunale ha reso noto che tra pochi giorni entreranno in funzione nuove misure per la fruibilità di un’area di straordinaria bellezza, mediante l’ampliamento di pubblica illuminazione nel tratto stradale tra l’ex camping “Lem” e la biforcazione con la strada sterrata in Località Scogliera.

L’area negli ultimi tempi ha visto interventi di riqualificazione territoriale, mediante la costruzione di una staccionata, la finitura dell’adiacente pista ciclopedonale, il miglioramento delle condizioni di percorribilità delle passerelle in legno, la segnaletica volta alla protezione, gli impianti di vigilanza ambientale diurna e notturna. Ed ora, attraverso la somma di 35.000,00 euro, entra in funzione l’impianto di pubblica illuminazione con lo scopo di allargare le misure di sicurezza, garantire la viabilità anche notturna, dando soluzione al transito veicolare e pedonale ed infine migliorare la fruibilità dell’area che si erge verso la distesa marina e i siti naturalistici, portando a compimento un progetto che oggi raggiunge un traguardo per chi si è battuto per progredire verso condizioni più soddisfacenti e che continua a battersi per altri fondi in modo da illuminare la splendida Scogliera e la Torre del Telegrafo.

Il sindaco Pietro D’Angiolillo, dopo aver annunciato l’avvio ai lavori, rassicura i suoi concittadini che ci sono progetti relativi alle condizioni anche del manto stradale della zona presa in esame: «stiamo valutando diverse ipotesi per migliorare la viabilità e per eliminare la polvere, in attesa del finanziamento dell’intera opera». Intanto, la popolazione è speranzosa dei nuovi progetti di risistemazione e miglioramento dei vari apparati che stanno prendendo piede, con ampio successo, nel Comune di Ascea, sempre più interessato ad opere che mirano alla salvaguardia delle aree naturali e proteso alla ricostruzione dello scenario territoriale.

Condividi questo articolo
Exit mobile version