Cilento, sindaco uscente lascia il suo ufficio nel caos: “ecco come è stato governato il nostro comune”

Redazione Infocilento

Polemiche anche per l’assenza del sindaco uscente alla proclamazione

STELLA CILENTO. 24 ore dopo l’elezione di Francesco Massanova a sindaco è già scontro con il primo cittadino uscente Antonio Radano. Ieri mattina Massanova, dopo la proclamazione di eletto, si è recato presso la casa comunale per visitare gli uffici e firmare l’atto che ne formalizzava la proclamazione, con al seguito una folta rappresentanza di cittadini. E’ in questo momento che, accusano dalla nuova maggioranza, si è consumato il primo atto di “mancanza istituzionale” da parte del Sindaco uscente che ha pensato di non essere presente. Sarebbe stata assente anche la segretaria comunale, fatto che, secondo alcuni cittadini, è di notevole gravità.

Ma vi è di più: quando Massanova è entrato nella stanza adibita ad ufficio del sindaco ha trovato tutto a soqquadro: faldoni, carte e quadri erano a terra o sulle scrivanie. Presenti inoltre buste della spazzatura ed una bottiglia di spumante, pronta forse per dei festeggiamenti ma rimasta chiusa…visto il responso delle urne. “E’ una vergogna come è stato lasciato l’ufficio del sindaco, esempio di come è stato governato il comune fin oggi”, denunciano dalla maggioranza. Da palazzo di città non hanno perso tempo a replicare: “E’ una vergogna la posizione della maggioranza”, dice Antonio Radano. “Non ero presente alla proclamazione degli eletti per un problema di salute, ma da quando sono stato sindaco non ho mai visto l’opposizione presente a questo appuntamento”, ha detto il sindaco uscente.

Quanto alle condizioni in cui versava la stanza del sindaco, l’ex primo cittadino ha precisato: “In maniera umile ho preferito venissero terminati i lavori di efficentamento energetico prima negli altri uffici, lasciando per ultima la stanza del sindaco. Il direttore dei lavori o l’ufficio tecnico ne possono essere testimoni”.

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