Sequestro del depuratore di Ottati, Doddato: trasformeremo criticità in opportunità

Katiuscia Stio

Il primo cittadino assicura: vinceremo anche questa battaglia

OTTATI. « Vi assicuro che questa criticità saremo capaci di trasformarla in opportunità». A dichiararlo è Eduardo Doddato, sindaco di Ottati a proposito del sequestro preventivo, avvenuto lo scorso venerdì, 19 maggio, del depuratore ubicato in Area degli Angeli eseguito dai finanzieri della sezione operativa navale della guardia di finanza a seguito di una vasta attività di indagine delegata dalla procura della repubblica presso il tribunale di Salerno iniziata già da tempo (luglio 2015) e finalizzata a verificare il corretto funzionamento dei depuratori per i reflui urbani.

«E’ successo anche questo- dichiara Doddato- ma è necessario precisare che il depuratore non è stato chiuso ma la sua gestione, il Tribunale, l’ha affidata ad un ‘terzo’ di propria nomina. Questa Amministrazione, aveva individuato le criticità del depuratore, criticità che arrivano da molto lontano. Noi ci eravamo dotati del Progetto di risanamento del Depuratore, poiché in 20 anni nessuno ci ha mai pensato. Assicuro alla cittadinanza che questa criticità saremo capaci di trasformarla in opportunità. Mi è toccato un avviso di garanzia per la gestione del depuratore che certamente non tocca al Sindaco gestirlo quotidianamente, al Sindaco tocca risolvere criticità e il Sindaco questo sta facendo. Il Sindaco, la Giunta e l’Amministrazione hanno predisposto un Progetto di riqualificazione del Depuratore che deve essere finanziato dalla Regione e/o Ministero.
Essendo un problema di diretta nostra gestione non faremo trascorrere anni come altre problematiche che ci danneggiano direttamente ma non sono di nostra gestione!
Vinceremo anche questa battaglia!»

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