Anche Agropoli protagonista del progetto ”Sport is my freedom”

Bruno Marinelli
Agropoli porto
Il porto di Agropoli

I ragazzi disabili disputeranno una gara di canoa al porto turistico

AGROPOLI. Un progetto europeo finanziato da Erasmus+, denominato ”Sport is my freedom”, che vede coinvolti i ragazzi disabili provenienti da Italia, Croazia e Macedonia, parte oggi, all’insegna della promozione di attività di volontariato nello sport, puntando sull’inclusione sociale e delle pari opportunità, nel segno della consapevolezza dell’importanza dell’attività fisica e per favorire la salute attraverso uno sport maggiormente partecipato ed accessibile. Quest’iniziativa si terrà anche ad Agropoli.

Protagonisti otto ragazzi disabili, con quattro accompagnatori (uno italiano), un fotografo ed una traduttrice. I partecipanti di età compresa tra i 16 e i 25 anni nonostante la loro disabilità non avranno problemi a disputare una gara di canoa organizzata dal Circolo Canottieri Agropoli nella suggestiva location del porto turistico della cittadina cilentana. Un positivo modo per coniugare accessibilità sportiva e promozione turistica del territorio, che vede ancora una volta la città Porta del Cilento, in prima fila per iniziative di questo tipo.

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