Amministrative 2017: definite le liste a Camerota e Centola. Trattative in corso a Pisciotta e Sapri

Luisa Monaco
Elezioni comunali

Sabato la scadenza dei termini per la presentazione delle liste

Mancano ormai meno di 72 ore alla scadenza dei termini per la presentazione delle liste alle prossime amministrative e non in tutti i comuni del basso Cilento il quadro è definito del tutto.

Certezze su chi si sfiderà l’11 giugno si hanno hanno a Centola e Camerota.

In quest’ultimo caso nei giorni scorsi si è tenuta la presentazione delle liste guidate dai candidati sindaco Pierpaolo Guzzo (Camerota Riparte) e  Mario Salvatore Scarpitta (Terradamare). Nelle ultime ore anche il terzo gruppo è uscito allo scoperto. Come da previsioni, infatti, Orlando Laino sarà il candidato primo cittadino del gruppo “Viva Camerota”. Ad affiancarlo ci saranno anche l’ex assessore Ciro Troccoli e l’ex vicesindaco Michele Del Duca. Oggi l’ufficializzazione dei candidati: Bagnato Salvatore, Cammarano Ernesto, Cusati Antonio, Coppola Raffaela, Del Duca Michele, Di Mauro Salvatore, Fimiani Sabato detto Tino, Garofalo Bonifacio, Peluso Anna, Saturno Fortunata detta Fortuna, Savino Giuseppina detta Giusi, Troccoli Ciro.

Anche a Centola lo scacchiere è stato ormai definito. Al sindaco uscente Carmelo Stanziola si contrapporrà “Cambio”, lista gudiata da Franco Ciccarino.

A Pisciotta, infine, sono ore frenetiche: si parla di una terza lista da contrapporre a “Una mano per Pisciotta” guidata da Aniello Marsicano e “Il Ramoscello” con candidato sindaco Ettore Liguori, ma l’ipotesi è remota. Nei giorni scorsi, invece, “Progetto Comune” aveva rinunciato alla candidatura.

A Sapri, infine, ci sono ben poche certezze. Giuseppe Del Medico, salvo sorprese, sarà candidato di SapriDemocratica. Gli sfidanti sono confluiti nelle liste Sapri Cambia e Sapri al Centro. Per la prima è stata ufficializzata la candidatura a sindaco di Pietro Scaldaferri. Nelle ultime ore, però, si è diffusa la notizia che i due gruppi avrebbero trovato una sintesi per unirsi, ponendo al vertice del sodalizio Franco Aita con il consenso di un altro ex amministratore saprese, Vito D’Agostino. Un’ipotesi questa, giudicata da molti di “fantapolitica”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version