Il Cilento delle microdiscariche: diverse segnalazioni tra Capaccio e Agropoli

Luisa Monaco

Anche un’imbarcazione abbandonata nel verde

Ci sono plastica, ferro, vetro, ma anche oggetti inusuali tra i tanti ritrovati in piccole discariche disseminate sul territorio cilentano. Soltanto tra Capaccio Paestum e Agropoli se ne segnalano molteplici. A Capaccio, in località Linora, tra aree verdi e pineta sono diversi i rifiuti segnalati in un’area ad alta vocazione turistica dove sono presenti stabilimenti balneari, villaggi e hotel. Tra gli alberi si trovano rifiuti d’ogni genere, non solo aree pubbliche, ma spesso anche private. A peggiorare la situazione una pista ciclabile presente a margine della carreggiata che da anni versa in situazioni di degrado.
Quella di Licinella non è l’unica zona del vasto territorio capaccesi dove sono protagonisti gli incivili.

Ma se Capaccio piange Agropoli non sorride. La cooperativa “Il Faro” che si occupa della manutenzione e pulizia del territorio spesso è impegnata in operazioni di bonifica. La zona maggiormente preda dei vandali è quella di Trentova – Tresino dove si raccoglie di tutto, da sacchi di immondizia a residui di materiale edile o copertoni di autovetture. Questa mattina, invece, lungo la strada provinciale che conduce a Trentova ta recuperata addirittura un’imbarcazione, tagliata in più parti e gettata a margine della carreggiata.

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