Serie D: la Gelbison saluta il proprio pubblico con una sconfitta al “Morra”

Christian Vitale

Il Potenza batte 2 a 1 i cilentani

La stagione regolare di Serie D giunge al termine, per il girone H oggi é andato in scena l’ultimo turno, il trentaquattresimo. La Gelbison chiude il proprio campionato tra le mura amiche, allo stadio “G.Morra” arriva il Potenza. I cilentani, ormai fuori da ogni gioco, non hanno più nulla da chiedere al finale del torneo. I lucani, a quota 42 punti, sono lontani solo cinque lunghezze in classifica.
Tra i campani, guidati dal tecnico Pepe, mancano Lordi e Gisonni, squalificati e Iuliano, infortunato. Nell’undici iniziale rossoblù confermata, grosso modo, la formazione tipo.

PRIMO TEMPO
La Gelbison ci prova subito con Maggio, la punta gira troppo debolmente verso la porta difesa da Tesoniero.
Al sedicesimo De Feo, per i locali, riesce a servire Cappiello, l’attaccante però non centra la porta potentina.
Gli ospiti, in maglia stile Barcellona, creano pochino nei primi venti di gioco, si distingue, per l’alto tasso tecnico, Apicella numero 10 classe ’97.
La prima azione lucana arriva al minuto 21: la conclusione di Forgione viene deviata da D’Agostino, portiere dei cilentani.
I padroni di casa, nel cuore della prima frazione, cercano la rete con i cross dalle fasce, non arriva mai, però, la deviazione decisiva.
Potenza pericoloso intorno alla mezz’ora due volte con Pepe: il centrocampista su due piazzati dai venti metri, calciati nel giro di pochi minuti, va vicino al bersaglio grosso.
Al trentanovesimo azione ghiottissima per i cilentani: Maggio tiene incollata una palla vagante in area, cerca un dribbling di troppo favorendo l’avvento di Cammarota, il centrocampista trova tra se e la rete il piedi destro di Tesonierio.
Gli ospiti trovano l’ultimo guizzo, dei primi 45′, con Guaita che trova D’Agostino prontissimo sulla sua conclusione.

SECONDO TEMPO
A inizio ripresa doppio cambio per mr. Pepe: entrano Di Fraia e Passaro per Mejri e Cammarota.
All’undicesimo decisiva la spaccata di Giordano, difensore locale, che allontana un cross interessantissimo dei potentini.
Gli ospiti si rendono pericolosi con Lucchese e Forgione, poco dopo il quarto d’ora, il risultato iniziale però non cambia.
Quando la partita sembra scemare arriva il vantaggio lucano: Pepe su punizione, da 25 metri, trova un jolly che gela il “Morra”.
Guaita trova il raddoppio prima della mezz’ora: troppo leggera l’opposizione di Schiavino e D’Orsi, D’Agostino non può nulla sul mancino dell’esterno.
Falco rileva Giordano, a poco più di dieci dalla fine, Maggio poco dopo sbaglia una marcatura clamorosa, su corner la palla rimane nell’area piccola ma la punta calcia alto.
Ferraioli, Cappiello e De Feo sfiorano la rete della bandiera nei minuti finali.
La Gelbison segna poco prima del recupero con De Feo: il centrocampista spizza in rete un corner dalla destra.
Finisce così, vince due a uno il Potenza.

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