Il presidente dell’Avellino interessato all’Agropoli?

Bruno Marinelli

Il sindaco Franco Alfieri rileva il retroscena ad InfoCilento

Domenica scorsa si è conclusa la stagione dell‘US Agropoli, che con la sconfitta contro il Madrepietra Daunia abbandona la Serie D. Fra quattro giorni è atteso un epilogo di campionato che nulla aggiungerà all’annata disastrosa dei delfini, sul campo di un Bisceglie pronto a festeggiare la promozione in Lega Pro. Un 2016-2017 complessivamente negativo per le società più importanti dello sport cittadino in generale, se comprendiamo anche l’altra retrocessione, quella del Basket Agropoli.

Il sindaco Alfieri, ospite della trasmissione di Infocilento radio ”Appuntamento con il sindaco” ha rilasciato importanti dichiarazioni su tale argomento: ”Per lo sport ad Agropoli abbiamo avuto momenti di gloria e di vittorie straordinarie. Una cittadina di 21 mila abitanti non supportata da un tessuto economico forte è stata capace di sostenere due realtà così importanti, perchè una squadra di serie D di calcio ed una in A2 di basket rappresentano dei miracoli raggiunti. Occorre però sempre rimanere con i piedi per terra: quest’anno ci sono state due retrocessioni, ma non dimentichiamo i tanti anni di vittorie e di scalate di categorie. Bisogna lavorare e riprendere entusiasmo, anche se è chiaro che non si può vincere sempre. L’avventura continua sia con il calcio che con il basket, le strutture sono moderne e dignitose e lavoriamo con le due società affinchè si possa ripristinare orgoglio e speranza anche nello sport.”

Cerruti, il patron dell’Agropoli a margine della retrocessione, ha però ringraziato il sindaco di Agropoli per la vicinanza alla squadra. ”I suoi ringraziamenti mi lusingano, ho seguito la squadra con grande interesse e passione, anche in trasferta, non tanto per un dovere da sindaco, ma anche per un momento di svago e di incontro, lontano da tante tensioni. Agropoli deve ringraziare molto il presidente Cerruti, per la passione messa in questi anni ed i tanti sacrifici fatti.”

L’era Cerruti ad Agropoli potrebbe finire: lo stesso patron aveva auspicato a margine della retrocessione un affrancamento nel suo sfogo postpartita. Pare stagliarsi un’ipotesi suggestiva in merito che potrebbe essere concreta: ‘‘Il presidente dell’Avellino Taccone, mi ha confidato l’interesse per l’Agropoli. Ha una residenza a Torchiara ed ama il Cilento. Mi ha rivelato di un progetto ambizioso per la squadra, quindi probabilmente questa retrocessione è solo una rincorsa per raggiungere traguardi migliori”. Una situazione che può riaccendere l’entusiasmo in città. Occorrerà ora attendere i primi passi ufficiali dell’imprenditore avellinese. Una svolta che sarebbe auspicabile per rilanciare una squadra da una matricola di quasi 100 anni di storia e che ha bisogno di un profondo rinnovamento. Walter Taccone è un imprenditore nel campo sanitario e presidente dell’Avellino dal 2012. Non sono ancora noti i suoi progetti, ma probabilmente potrebbe fare dell’Agropoli una squadra satellite dei lupi, per valorizzarne i giovani, nel prossimo campionato di Eccellenza allo scopo di poter presto far ritorno in serie D, a meno che non avvenga un ripescaggio già nella prossima stagione in quarta serie. Il tempo rivelerà se la situazione andrà effettivamente in porto. Quel che è certo è che molti tifosi se lo augurano.

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