Pasqua: il carciofo arrostito raccontato dallo Chef Cristian D’Elia

Bruno Sodano

Bentrovati cari lettori di Info Cilento con il nostro ultimo appuntamento della rubrica: Pasqua, fra gusto e tradizioni. Oggi siamo rigorosamente nel Cilento e cogliamo l’occasione per introdurre un’importante novità: Portare sulle vostre tavole prodotti e piatti tipici cilentani raccontati dai migliori chef del Cilento attraverso video ed articoli dedicati.

Vi abbiamo riservato come gran finale uno dei prodotti più caratteristici delle nostre terre. Una forte identità del sud Italia che nel cilento ne conserva caratteristiche ben precise, riconosciute a livello mondiale, guadagnandosi vari riconoscimenti. Se la sua è una forma “sub- sferica di capolini con caratteristico foro all’apice; diametro compreso tra 8,5 e 10,5 cm; colore verde, con sfumatura violetto–rosacea; brattee esterne ovali, con apice arrotondato ed inciso, inermi; brattee interne viola con sfumature violette; peduncolo di lunghezza inferiore a 10 cm”; stiamo parlando di quello di Paestum prodotto IGP. Se invece le sue particolarità sono: “resistenza alle basse temperature; colorazione verdastro chiaro, quasi bianco; dolcezza e la straordinaria delicatezza delle brattee interne; Ottimo da mangiare crudo, magari in pinzimonio con l’olio extravergine di oliva”stiamo parlando di quello del presidio slow food di Pertosa. Tante le varietà, un solo nome. Signori e signore ecco a voi sua maestà ” IL CARCIOFO “. La sua presenza il giorno di Pasquetta è indispensabile e non può assolutamente mancare. C’è chi lo fa fritto e chi lo fa stufato. La tradizione lo vuole arrostito alla brace, il giorno di Pasquetta, sul barbecue all’aperto. Ovviamente non tutti hanno questa possibilità e fortunatamente il nostro vecchio amato ed insostituibile forno di casa c’è d’aiuto. Navigando in rete abbiamo scoperto un certo feeling fra la ” carcioffola ” ed un giovanissimo chef cilentano. Patron del ristorante ” Street Stritt ” di Casal Velino, Cristian D’Elia è un vero talento. Ha aperto il suo ristorante nel 2014 a soli 23 anni. Ma la sua gavetta l’ha iniziata a 13 anni come lavapiatti e man mano si è evoluto facendo nuove esperienze con molti chef campani. I genitori, per esigenze lavorative, rientravano a casa la sera e lui, alla tenera età di soli 9 anni, faceva trovare sempre un piatto di pasta caldo a tavola. Diciamo che quando hai un qualcosa che ti scorre nelle vene lo sai da sempre, a mio avviso, ci nasci. Abile ai fornelli, Chef D’Elia vanta un discreto successo anche a livello social. Insomma il ragazzo ha un sacco di qualità e sono proprio queste che mi hanno dato l’idea di fare un video che immortalava il suo metodo di preparazione dei carciofi arrostiti. Ovviamente lo stampo è cilentano ma la ricetta è molto personale. A lui è stata tramandata dalla nonna e ha deciso di condividerla, per la prima volta, con noi di Info Cilento. Cristian attualmente è impegnato in vari progetti tant’è che alla mia domanda: quale è il tuo sogno? La risposta è stata: ringraziando Dio, lo sto vivendo! Facciamo i nostri migliori auguri a Cristian e speriamo di rivederlo presto per la preparazione di un nuovo tradizionale e gustosissimo piatto.

Per i nostri carciofi arrostiti abbiamo bisogno di:

10 carciofi

1 kg di pane raffermo

130 gr di cacioricotta di capra stagionato grattugiato

1 aglio senza anima tritato

Menta qb

1 cucchiaino di origano

Sale e pepe qb

Olio EVO cilentano a piacere

Preparazione:

Priviamo i nostri carciofi del gambo, che possiamo utilizzare in seguito, magari in una frittata o una vellutata, e apriamoli premendoli con punta verso il tavolo attraverso un movimento circolare. Laviamoli bene e sistemiamoli su un vassoio. Nel frattempo prepariamo il nostro ripieno con il pane raffermo precedentemente ammollato e privato completamente dell’acqua e tutti gli altri ingredienti. Riempiamo i nostri carciofi facendo attenzione a non comprimere troppo il ripieno. Aggiungiamo un filo d’olio in superficie ed inforniamo a 250° per 40 minuti circa. Se avete la possibilità utilizzate per i primi 10 minuti la modalità vapore del forno altrimenti nel ruoto aggiungete un po’ d’acqua. I nostri carciofi saranno pronti quando saranno ben dorati e quando il cuore risulta tenero. Buon appetito e soprattutto buona pasquetta.

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