Segnaletica sulla SS18, scoppia la polemica

Sergio Pinto

Ancora polemiche sulla variante

VALLO DELLA LUCANIA. Non accenna placarsi il malcontento per la situazione dalla variante a Vallo della Lucania. Risalgono a circa sei mesi fa le prime polemiche relative a questa arteria, cominciate con l’inizio dei lavori di realizzazione della rotatoria all’altezza dello svincolo di Angellara, e proseguite poi con i ripetuti lavori per la posa del manto d’asfalto.

Nelle scorse settimane, invece, le critiche si erano risollevate, innescate questa volta dall’assenza di un’adeguata segnaletica orizzontale, tant’è che due cittadini decisero di fare da sé: disegnando sul manto stradale le strisce pedonali. Negli ultimi giorni, però, gli operai Anas sono intervenuti per disegnare la nuova segnaletica, ma anche in questo caso i malumori non sono mancati.

Due i motivi della contestazione: il primo riguarda gli spazi per la sosta creati al lato della strada che, stando alle denunce di alcuni automobilisti, restringerebbero eccessivamente la carreggiata. Il secondo, invece, riguarda la striscia continua che separa le due corsie e che impone a chi giunge dalle strade secondarie di svoltare obbligatoriamente a destra e arrivare fino alla rotonda per poter invertire il senso di marcia. In alcuni casi ciò costringe gli automobilisti ad allungare il proprio percorso di marcia.

Il caso ha provocato non poche polemiche e la discussione da alcuni giorni si è espansa a macchia d’olio sui social. Ci saranno nuovi interventi? Probabile, e con essi ranno immancabili nuove polemiche.

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