Il 32% degli italiani è single: scelta o condizione?

Redazione Infocilento

I tempi cambiano, soprattutto se parliamo di relazioni sentimentali: oggi, a differenza di alcuni decenni fa, è davvero facile trovare single in giro per le strade, al punto che – stando alle rilevazioni del Rapporto 2016 dell’Istat – il 32% degli italiani non ha un compagno o una compagna. Parliamo di una vera e propria tendenza che non conosce età: aumentano i single per scelta, ma aumentano anche i single reduci da divorzi e separazioni varie. Ed ecco che sempre più spesso si parla di “famiglie unilaterali”, che interagiscono fra loro in modo nettamente diverso: insieme allo status sentimentale, infatti, è cambiato anche il modo di corteggiare, oggi decisamente più facile e veloce rispetto al recente passato.

Single e corteggiamento: come sono cambiate le cose?

Nel giro di 30 anni, sempre secondo i dati Istat, i single italiani sono più che raddoppiati. Ma questo non è certo un dato dipendente dalla difficoltà nel trovare un compagno o una compagna: la facilità di corteggiamento, vuoi per la presenza di Internet o per le nuove tecniche di conoscenza, è aumentata di pari passo con il numero di persone sole. Oggi, infatti, sempre più spesso l’iniziativa viene presa da entrambi, ed il rapporto durante i primi incontri s’è fatto maggiormente paritario, con le donne che – sempre più emancipate – non disdegnano di pagare il conto, o addirittura di andare a prendere l’uomo in auto. E le conversazioni con gli sconosciuti? Sempre più facili, perché rompere il ghiaccio in modo sfacciato oggi non è più un tabu o un’offesa.

Soli e sfaticati: come trovare l’anima gemella?

Spesso i single sono tali per via di un atteggiamento pigro e poco intraprendente: eppure, anche per loro esistono tantissime possibilità di trovare l’amore. Basti pensare alla pratica dello speed dating, che da qualche anno ha preso piede anche in Italia: ci si ritrova tutti in una stanza, e si hanno solo pochi minuti per parlare con una donna, per poi passare alla prossima. Anche se all’apparenza sembra facile, in realtà non lo è perché non tutti godono di quell’intraprendenza e spontaneità che fa tanto colpo ai primi incontri. Inoltre, per i più timidi e meno spigliati, è possibile consultare i 7 consigli per uno speed date efficace di seduzioneattrazione.com, per affrontare al meglio l’incontro.

È la donna giusta? Ecco come capirlo

È la donna giusta? Non basta la chimica sessuale: un ingrediente che deve essere ovviamente presente, ma che deve anche essere accompagnato da hobby e gusti in comune. La donna ideale, dunque, non dovrebbe mai essere noiosa, anzi: la chiacchiera dovrebbe risultare sempre piacevole e spontanea, e gli argomenti venire da soli. Se c’è chimica, affinità intellettuale e quel pizzico di curiosità che vi porta a voler approfondire ogni sfaccettatura, allora è al 99% la donna giusta per voi. Inoltre, potrete anche rendervene conto per via dell’orologio: se il tempo scappa via veloce, sicuramente è perché vi trovate realmente a vostro agio.

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