Scatta lo stato di agitazione dei dipendenti Yele di Camerota

Luisa Monaco

Cisal chiede intervento del Prefetto

CAMEROTA. Con una nota inviata al Prefetto di Salerno, al comune di Camerota, ai vertici della Tele e del Corisa4, la Cisal ha chiesto l’attivazione delle procedure di raffreddamento per quel che concerne i lavoratori che si occupano della raccolta rifiuti sul territorio.

Il comune del basso Cilento risulta tra quelli morosi nei confronti della Yele la quale, evidenziano dal sindacato, più volte ha denunciato ritardi nei pagamenti delle fatture. Ciò impedisce il pagamento degli stipendi arretrati ai lavoratori che ad oggi non si sono visti versate le mensilità da aprile 2016 ad tutt’oggi e all’appello mancano anche tredicesima e quattordicesima.

Di qui la diffida di pagamento da parte della Cisal a tutti gli interessati affinché si proceda entro cinque giorni ad azzerare i crediti entro cinque giorni. Proclamato anche lo stato di agitazione degli addetti alla raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti. Al contempo si chiede al prefetto di avviare il tentativo di conciliazione

Condividi questo articolo
Exit mobile version